1. 1967 Un estate bellissima 3


    Data: 22/07/2020, Categorie: Sentimentali Autore: mimmo51, Fonte: EroticiRacconti

    La parola data da Paola non era stata rispettata aveva superato di mezz'ora il tempo di rientrare a casa. Ero un po' preoccupato se la mamma avrebbe applicato qualsiasi forma di punizione sarebbe stato pesante per noi, non so non l'avrebbe mandata più in spiaggia. Il mattino io ero già in spiaggia ansioso, la vidi arrivare in compagnia di un altrs rsgazza, non male come corpo era più alta di Paola un po' pienotta un seno abbondante ma stava bene nell'insieme, venne incontro a noi e ci saluto' dando la mano con un bel sorriso cominciammo a parlare, di dove sei, Torre........,quanti anni aveva, 18, e quanto rimaneva, fino alla fine del mese di Agosto. Entrati in confidenza, dissi a Paola che.se non avevo conosciuto lei, ridendo le dissi me la sarei fatta io, mi diede un mezzo ceffone dicendo che era stata fatta venire da sua madre per spiarla. Io cominciai a pensare perché non aveva il ragazzo, non poteva non essere notata da qualcuno aveva tanta roba da toccare e sicuramente anche un bel figone. Deciso di poter distorglirla dal suo compito, se veniva impegnata da qualche mio amico. Parlai con due amici e mi diedero una dritta. Io sono ancora adesso amico di un famoso comico cantante e fantasista regionale.., che a quei tempi era ancora un ragazzo promettente, sapeva raccontare bene le barzellette, suonava la chitarra e soprattutto sapeva intrattenere . Gli telefonai chiedendo se poteva venire a farmi una mano raccontandogli la storia, disse che sarebbe venuto nel pomeriggio. ...
    ... Così fu e man mano che cantava.suonando la chitarra e aveva attirato moltissimi giovani formando un capannello tutto seduti a partecipare al karaoke. L'atmosfera era gioiosa, è ancora più contento ero io che avevo notato che Bruna aveva fatto conoscenza, un bel ragazzo che non conoscevo personalmente ma solo di vista avendo in affitto l'ombrellone nello stesso stabilimento balneare . Lo feci notare a Paola e decidemmo di agire, ci avvicinammo a loro presentandoci e a Bruna gli brillavano gli occhi, segno del interesse che aveva chiamiamolo Franco. Era più di un oretta che Germano era all'opera d'altronde era anche un bel giovane e un po' di ragazze gli stavano attorno, la materia prima con lui non è mai mancata, esco un po' dal racconto, andavamo nel camping internazionale con chitarra e bonghetti e andavamo ad intratterrà la gioventù straniera, io con il francese e lui con spagnolo e inglese, riuscivamo a comunicare e a trovare il modo di trombare lo straniero. Ormai i due erano messi molto vicini seduti sulla sabbia che scherzando ogni tanto una mano si andava ad appoggiare sulla spalla, poi su una gamba lei niente non c'era nessuna reazione. Decidi di attuare la tattica della chiave della mia cabina. Passai a Franco di nascosto la chiave strizzando l'occhio, l'operazione distogliere la spia era partita. Intanto cominciava a tramontava il sole è il ridere e scherzare scemava perché cominciarono ad andar via i ragazzi, mi ero girato verso Paola per farle vedere che la sua ...
«12»