1. Mia moglie padrona


    Data: 24/07/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Deadpool80, Fonte: EroticiRacconti

    Queste è la continuazione di "la mia segretaria Padrona", se volete sapere come sono arrivato fin qui. Mia moglie, la nuova padrona, dedicò la settimana a fare solo una cosa: scoparmi con lo strap-on. Quando tornavo a casa dal lavoro dopo la cena, steso a pancia in giù mi inculava selvaggiamente. Diceva che doveva recuperare rispetto alla mia segretaria e doveva farmi capire chi comandava. Al mattino in ufficio la mia segretaria, in combutta con mia moglie, mi interrogava sulla sera precedente e mi permetteva di masturbarmi. Mia moglie era la classica moglie trofeo per uno nella mia posizione, una bella donna alta e bionda. Entrambi intuivamo che ci fossimo fatti le corna ma nessuno dei due lo aveva detto o scoperto. Quando arrivò il sabato mi disse: "beh ora lo sai di essere cornuto, lo sono anche io ma sei stato incastrato, come ben sai. A quanto pare il ruolo di sottomesso ti piace pure quindi cerchiamo di trarne giovamento." "Oggi pomeriggio verranno due maschi da cui mi faccio montare di solito, li ho conosciuti in palestra. Tu servirai e obbedirai, da perfetto schiavetto. Mi aspetto un servizio impeccabile altrimenti sarai punito come è giusto." "Purtroppo o per fortuna per te, non sei molto femminile vestito da donna, quindi non posso farti uscire così mai sei piaciuto l'altra volta quindi per i giochetti in casa ti vestiró così." Dopo una ripassata per depilarmi, mi diede un paio di calze nere tenute su da un reggicalze, mi attaccò il seno finto con il reggiseno ...
    ... quindi prima del vestito mi mise di la gabbia sul cazzo. "Starai senza mutandine, non ti serviranno." Il vestito era una specie di divisa da servetta, con la gonna ampia e molto corta. Bastarono pochi movimenti per capire che avrei mostrato tutto facendo qualsiasi cosa. Trucco e parrucca, poi di nuovo quelle scarpe altissime. "Non sono proprio l'ideale per le servette ma sono ottime per quello che devi fare." Passai il resto della giornata così, per abituarmi. Quando suonarono il campanello su ordine della padrona andai ad aprire. Entrarono questi due ragazzi, più giovani di noi di una quindicina di anni, con un bel fisico da palestra. Mia moglie li accolse elegantissima con un vestito molto aderente che rivelava che era senza reggiseno e dato che non si vedevano segni di mutande probabilmente indossava solo quello. Esordirono con un "ma allora è lui? Cioè lei?" "No no, lui. È vestito così perché se fa lo schiavetto deve essere conciato adeguatamente no? Accomodatevi. Vai a prendere la bottiglia in frigo e servila." Andai a prendere la bottiglia, mentre cercavo i bicchieri adatti sentii mia moglie dire "li ho messi di qua, sul ripiano in alto." Andai in salotto con la bottiglia, e trovai mia moglie che indicava il ripiano più alto giusto di fronte al divano. Andai a prendere la scaletta e facendo la massima attenzione salii a prendere i bicchieri. Sentii le prime risatine perché mostrai il culo. Stappai e versai il vino, poi passai a tutti i bicchieri. "Tesoro, prendi un bicchiere ...
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