fuori programma con mia cognata - Racconti Erotici

fuori programma con mia cognata

domenica sera... dopo una giornata passata con gli amici, la sera tutti a casa mia per cena... e il piacere di avere la sensuale protagonista dei miei sogni erotici... mia cognata. il suo abbigliamento di quella sera dimostrava completamente il suo carattere... quanto fosse insolita a giornate in campagna a base di musica e buon vino... ma tutto sommato sapeva divertirsi e il fatto che in poco tempo avesse preso confidenza con tutti era la conferma... i suoi sguardi maliziosi erano ricambiati... magari con qualche pensiero scottante alle sue spalle... il fatto che avesse scelto me per informarmi del suo auto-invito, anzichè la mia compagna, sua sorella, ha destato un pensierino intrigante... subito rimosso dopo la richiesta del passaggio al ritorno... "siamo alle solite" pensavo... vederla apparire... ha sconvolto un pò tutti.. poche persone, oltre me, conoscevano e apprezzavano le sue doti poco statuarie ma... assolutamente intriganti... i suoi pinocchietti bianchi attillati che ad ogni seduta mostravano quel perizoma striminzito di pizzo bordeaux... la camicina bianca.... e il suo balconcino... in tinta.... per non parlare dei suoi zoccoli tacco 10 bianchi anche loro... le sue unghia bordeaux... mani e piedi... "pronti per l'uso" - come mi eccita pensare... tutto reso estremamente sexy e intrigante dai quei chiletti in più... come la desideravo... avrei venduto l'anima al diavolo per averla... la cena... piacevole, divertente... e il mio sguardo rivolto interamente alla ...

... sua scollatura... sarà vero che le capacità sessuali sono direttamente proporzionali alla voglia di sedersi a tavola e apprezzare??? ...secondo me si... assolutamente si!!!! dopo cena tra battute e canzoncine... forse a causa del vino... senza nemmeno accorgermene mi addormento... con un risveglio, dopo neanche mezz'ora, forse tra i più intriganti mai aspettati... gli amici che continuano a ridere e scherzare e lei che si siede sulle mie gambe... cercando la comodità, vista l'assenza di sedie...senza un secondo scopo... inizialmente.... comincia a sentire la mia erezione... provavo un pò di vergogna... non potevo chiederle di alzarsi ma... le sue occhiate compiaciute... e i suoi movimenti nascosti...me lo impedivano... mi facevano capire che se ne era accorta..... eccome! cazzo! lo sentiva... e le piaceva! facendo finta di niente... si muoveva... e io impazzivo... alternava risate a occhiatine maliziose.... non sapevo ancora come sarebbe andata a finire... ma sapevo che in fondo si stava realizzando un sogno... passa la serata... gli amici se ne vanno... e lei mi chiede, come annunciato, un passaggio... mille pensieri... sensi di colpa... vado... dicendo che sarei tornato da li a poco... saliamo in macchina nel silenzio più totale... l'eccitazione... il pudore... non saprei... appena usciti dal cancello la vedo spostarsi... la sua mano verso di me... che mi apre la cintura... diretta mi sbottona i jeans e me li apre....la mia voglia.... nella sua mano... subito... faccio finta ...