1. La mia ex socia con la voglia del cazzo


    Data: 28/07/2020, Categorie: Tradimenti Autore: SUPERGNATAS, Fonte: EroticiRacconti

    ... chiodo, ansimava di voglia mi bacio con la sua lingua lunga quasi mi soffocava, intanto il mio cazzo mi faceva male, era duro voleva uscire dai pantaloni, anche io come fece lei, gli presi la mano e la indirizai sulla patta dei pantaloni; lei sorrise,-sono 7 anni che sogno di farti un pompino; aprendomi la cerniera e i pantaloni, uscì il mio cazzone grosso e lungo, lei mi disse - che cazzo, aveva ragione che sei dotato tua moglie; lo prese tutto in bocca, inizio con la lunga lingua, leccarmi tutta asta e la capella con lo sguardo a guardarmi quanto godevo; ad un certo punto si alzò si tirò il vestito su e vidi non aveva mutande e aveva bella figa tutta pelata, si sedette su di me, la figa era stretta e calda; lei - che cazzo grosso quello di Claudio dentro mi ballava, il tuo finisce più. Mentre scopavo fece scivolare le spalline, uscirono due bombe grosse un po cadenti per il peso sesta piena mi mise la testa a succhiare, prese la mano, si mise il mio indice in bocca, fece pompa al dito, lo tolse dalla bocca e lo porto al buco del culo, capì subito voleva un bel dito culo non me lo feci dire due volte, dopo due orgasmi suoi, la misi sdraiata, iniziai a leccare la fighetta pelata, ...
    ... dopo un minuto venne abbondantemente nella mia lingua, ricomincia a penetrarla con colpi lenti e forti mentre gli toccavo clitoride, venne diverse volte, si mise a 90 sul divano, la scopai con forza prendendola per i fianchi, non potei ammirare un culo sfondato, tutto depilato, iniziai a bagnarlo penetrarlo con il dito, mentre scopavo la figa calda che grondava; - porcello mi disse se mi lecchi culo te lo do; tolsi subito cazzo e iniziai leccarlo con avidità ancora bagnato dal suo liquido di venute davanti; Marika mi disse: -basta mettici cazzone è bello bagnato; la mia capellona entro velocemente a differenza della figa, il culo era rovente e largo; -Ti piace sadomizzarmi cazzone, spaccami il culo dacci forte, quando vengo devi sborrarmi dentro, senti' orgasmo di lei violento sia davanti che dietro, non riuscì a resistere, venni dentro al culo a litri era arrapante; con il cazzo ancora dentro si giro verso di me mi hai fatto impazzire, speriamo non rimango incinta altrimenti diventa una merda, ci mettemmo a ridere, ci bacciammo. Ci siamo rivisti altre due volte, ora si è trasferita a Milano, peccato per la mia bella socia porca. Mai dire mai, magari un salto a Milano lo faccio. 
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