1. La collega di mia moglie 2


    Data: 28/07/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Adriano01121, Fonte: EroticiRacconti

    ... casa: Lorenza ti aspetta ma dovrai attendere un po' perché dice che la linea è molto lenta. Capì che quello potesse essere il pretesto per prender tempo dalle diaboliche intenzioni. Mentre salivo le scale partì un'erezione che non volevo, il cervello pensava solo a come scoparsi la collega di mia moglie, entrai in ufficio e la vidi con altri colleghi. Una delusione mista a liberazione invadevano la mente. Lorenza mi prese a parte: queste teste di cazzo tardano ad andarsene, ti dico solo che voglio scoparti. Si girò e appoggiò il culo sul cazzo muovendosi e appena senti duro si accasciò, lo tirò fuori e lo succhiò con vorace passione un paio di volte. Si alzò e se ne andò. La seguì. Quel quarto d'ora non passo mai. Poi quei tizi se ne andarono e restammo soli. Ai alzò e si avvicinò. Alzò la gonna e mi fece vedere quella fica rasata che subito leccai calda e bagnata. Ansimava, le infilai due dita e il respiro aumentava. Io stavo scoppiando e la presi di forza e la feci salire su di me....la punta sfiorava la fica...sentivo il suo calore...ormai era mia, ma leu si fermò. Possiamo ancora fermarci. Ma voglio dirti che nessuno saprà di noi. Abbiamo due vite felici che non vogliamo rovinare. Perderemmo tutti e due. Quindi ora che sei sicuro che vivremo un'altra vita di sesso parallela alle nostre vite normali sei tranquillo? ...
    ... Basta poco e saremo in paradiso le dissi. Lei scese su di me e il cazzo penetrò in quella fica che era da anni pronta ad accoglierlo così facilmente che in pochi colpi ero pronto a venire. La spostai subito e la girai. La scopai da dietro e venne subito. Io invece decisi di aspettare e cominciai a leccarla tutta quella fica sbrodolata. La baciavo, lanlingua passava dalla sua bocca ai suoi seni e poi tornava giù nella fica per prepararla a un'altra penetrazione. La scopai a fondo, stavolta io sopra di lei, per guardarla. Il suo viso era rosso, gli occhi semichiusi, le labbra gonfie e bagnate spesso dalla sua lingua che spesso usciva per baciarmi. Mi chiese di venire insieme perché era già pronta. Le sborrai sul ventre e lei si massaggiò e poi portò le sue dita per leccare il liquido e farmi impazzire. Ci guardammo. Ci rivestimmo. Me ne andai senza parlare. Tornai in auto. Ripensai a tutto. Poi alle sue dita sborrate in bocca e partì un'altra erezione. Tornai su. Sorpresa mi disse: abbiamo sbagliato. Lo so. La guardai e le feci toccare il cazzo che tirai fuori e lo appoggiai sulle sue labbra che subito lo presero per farmi una pompa. Senza dirmi nulla mi fece un pompino mentre cominciò a masturbarsi...ebbe un orgasmo...e appena capì questo le riempì la bocca di sborra ...ingoia tutto! Le dissi. Non se lo fece ripetere. 
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