Mi sento bene - Racconti Erotici

Mi sento bene

Premetto che il testo parla di una me minorenne e appena donna, ora ho più di trent'anni (difficile ammetterlo) e che non avviene nessun episodio di pedofilia o cose del genere. È un ricordo di quando ero appena quindicenne. Detto questo buona lettura! Le giornate erano un concentrato di studio e noia, mio padre aveva proibMia godeva. Stava bene e ne voleva ancora. L'uomo prese un ritmo calzante portandola al primo potente orgasmo." Provai a cercare il clitoride. Le mie manine inesperte si perdevano nelle onde dell'intimità femminile. Poi una scossa fortissima. Era lì. Iniziai a sgrillettare dapprima lentamente poi sempre più forte. Il libro tremava sulla mano sinistra sballottato dal ritmo del mio piacere. Ero un lago. Poi non ci vidi più nulla e un potente fiotto fuoriuscì dalla mia vagina vergine e calda. Il libro continuava e i miei tocchi mutavano. Quel pomeriggio smisi di essere la brava ragazzetta e piano piano diventai l'assetata di sesso che sono oggi.to i ragazzi fino ai diciotto e mia madre non faceva altro che lamentarsi del fatto che stessi ...

... sempre a casa. Quindi quel pomeriggio feci qualcosa di inconcepibile per una brava ragazza come me, una cosa che mi fece godere tantissimo. I miei non c'erano e mio fratello aveva gli allenamenti a calcio. La casa era solo mia e questo mi faceva sentire libera, ma un po' ero spaventata da questa libertà. Stavo leggendo un libro, non ricordo il titolo, ma aveva scritto sopra cose che mi scandalizzavano. Ma leggendo iniziai ad eccitarmi. Il libro arrivava al punto in cui una ragazza, la protagonista, veniva toccata e leccata da tanti sconosciuti. La mia fighetta vergine iniziò a bagnarsi e la mia mente a provare sensazioni mai avute. Istintivamente portai una mano alla mia intimità. Sussultai di piacere. Iniziai a seguire le parole del libro: "Gli uomini la toccavano dove pochi erano arrivati. Il primo le infilava le lunghe dita nella fessura e ruotava lentamente, torturandola" iniziai ad infilare le dita nella mia stretta vagina e sentivo la pancia tremare e il basso ventre fremere di dolore e piacere. " il secondo uomo le stuzzicava il clitoride gonfio e roseo,