1. Il tranello di Francesco e il clistere dalla zia i


    Data: 31/07/2020, Categorie: Feticismo Autore: colomboo, Fonte: xHamster

    La pancia gli doleva da piegarsi in due e in più c’era l’interrogazione di matematica, e lui stava ripetendo la quinta. Se la poteva giocare. Erano cinque giorni che non andava di corpo, colpa di tutti quei panini senza acqua, invece di pranzare. Sua madre gli dava sempre della frutta che lui non mangiava mai. Comunque, non è certo questo ciò che avrebbe detto. Avrebbe raccontato di avere un bruciore allo stomaco, forse i peperoni, e chi lo sa. Fatta! Niente scuola oggi! Però… restava da risolvere un altro problema, farsi passare i lancinanti crampi al basso ventre, dovuti al blocco intestinale. Il tappo era oramai così grosso e indurito che non riusciva a farlo uscire dal sedere. Era bloccato lì all’imboccatura dell’ampolla rettale.Sua madre entrò sentendolo lamentarsi. “stai bene Francesco? Hai l’aria pallida…” “mi brucia lo stomaco, mammina”. Lei si avvicino al letto e si avvicinò alla fronte del figlio, leggermente più calda del normale, per effetto della grave stitichezza. In quel momento dalle lenzuola uscì inesorabile una flatulenza demoniaca, con una punta di fogna. “Francesco, tesoro hai problemi a fare la cacca?” “No mamma! Fatta ieri!””Mmmm… ma oggi non hai l’interrogazione di recupero?? Come si fa?” “Mi spiace molto mamy, avevo studiato tanto” “E va be, che possiamo farci. Se stai male stai male” disse, con una punta di limone. “Non ti preoccupare, nella sfortuna siamo fortunati. C’è in visita una tua lontana zia che fa l’infermiera da molti anni, è un po’ ...
    ... all’antica ma… non fallisce mai, per quanto talvolta sembri uscita da un collegio delle suore.A Francesco l’idea faceva automaticamente serrare le chiappe. Ma ormai era fatta, c’era solo da sperare di fargliela. Nel frattempo la madre chiamò la zia infermiera e le disse che sospettava un trucco e oltre al trucco il sospetto bisogno di un’evacuazione immediata. La zia capì la situazione, le disse che avrebbe gestito la cosa in modo da ottenere ambo gli obiettivi, e con un solo trattamento!Quando la zia arrivò francesco sentì che lei e la madre ridacchiavano e poi si dicevano cose tipo “questo lo porto io” “no quello dopo” “si ma sono già nella mia borsa” e via discorrendo. Le due stavano preparando tutto l’occorrente per trattare vigorosamente il suo intestino, e sbloccarlo dal tappone. Ma lui non poteva ancora neanche lontanamente immaginare quanto gli avrebbe bruciato il sedere.Una volta nella stanza del discolo, la zia lo salutò e baciò sorridente, poi apri la borsa e appoggiò sul comodino un termometro e un vasetto, e infine una peretta schizzetto minuta e azzurra. “Francesco, lo sai che un clisterino ti aiutebbe molto a sentirti meglio? Magari poi ne facciamo uno piccino picciò, o se preferisci ho anche questi” ed estrasse un paio di microclismi vecchio stile alla malva e glicerina, e una s**tola di supposte di glicerina per adulti. Il terrore si impossessò di Francesco che arrossì di brutto e comincio a frignare “ma non mi servono quelli! “ “Va bene va bene, se non ti servono ...
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