1. Le porcate davanti a tutti


    Data: 02/08/2020, Categorie: Esibizionismo Autore: Elena di Castelbuono, Fonte: EroticiRacconti

    Questa volta voglio scrivere di una delle cose che trovo piu eccitante , almeno per me. Fare le porcate davanti a tutti, amici , amiche o parenti. E'qualcosa che mi è sempre piaciuta come sensazione, mi eccita da quando ero piccola, forse il fatto che i miei fratelli , piu grandi mi hanno iniziato a certi piaceri molto presto , facendomi conoscere quel piacere perverso di farmi toccare e baciare e di toccare a mia volta. Poi dalle toccatine sulle gambe, sul seno, sopra le patte degli amici o cugini , il passaggio ad andare oltre è stato normale. Ricordo alle feste , quando ero adolescente e andavo gia vestita con vestiti corti o minigonne e mi sedevo sulle gambe di tutti, lasciando che mi mettessero le mani un po ovunque, passando per la puttanella vogliosa che poi ero. Le mie amiche , beh amiche è una parola grossa, diciamo le altre ragazzine , mi odiavano e mi apostrofavano con le piu grandi offese perchè ovviamente avevo le attenzioni di tutti i ragazzi. Non tanto perchè ero una bella ragazza ma sopratutto perchè ci stavo con tutti. Ricordo ad una festa di un diciottesimo di un amico; come regalo me lo chiavai praticamente davanti a tutti/e. Era un grassone bruttarello , per cui niente fidanzata mai e decisi di concedermi a lui. Mi misi un vestito quasi da sposa, bianco con velo, molto corto, calze autoreggenti bianche e mutande trasparenti; avevo la fica bella piena non depilata ed ero bianchissima truccata come una cinesina, con questa fica nera nera che quando lui ...
    ... mi tolse le mutandine era qualcosa di molto eccitante. Prima limonai a lungo con lui sputandogli in bocca e facendolo eccitare con linguate nelle orecchie e poi mi misi a cavalcioni addosso a lui. Lui sapeva che ero a sua disposizione quella sera e mi mise le mani addosso per tutta la serata; mi alzava il vestito e mi teneva ogni tanto stretta a se con la mani in mezzo alle mie cosce, davanti a tutti e poi me la passava in bocca per farmi assaggiare il mio stesso umore. Quando lui mi mollava scappavo fuori per fumare e venivo raggiunta sempre da qualche bel ragazzo che non resisteva e ricordo non so quanti bucchini dovetti fare...mentre loro mi mettevano uno o due dita in culo e il resto della mano in mezzo alle gambe e io li facevo sborrare nella mia bocca. Poi tornavo nella sala e il festeggiato mi prendeva e mi baciava... mentre in bocca avevo ancora la sborra degli altri. A mezzanotte lui dopo aver spento le candeline mi mise su un divano e mi chiavò... molti andarono via, sopratutto quelli con le fidanzate.. mentre altri restarono e se lo fecero in mano mentre il ciccione mi penetrava e mi ciucciava le tette. Dopo di lui almeno altri 4 ragazzi mi vennero dentro sia in fica che in culo e mi fecero squirtare piu volte fino a riaccompagnarmi a casa alle prime luci dell'alba. Il giorno dopo mi chiamò quel ciccione che voleva vedersi con me ma l'ho mandai a quel paese ed usciì con mio cugino per andare a fare le porcate in una villa comunale.. mi ricordo avevo un pantalone ...
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