Una moglie perfetta... 01
Data: 01/12/2017,
Categorie:
Prime Esperienze
Maturo
Voyeur
Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster
... sollevarlo…lo vedo. Non so da dove sia sbucato, ma ora è lì, a mezzo metro dal finestrino. Non lo vedo in faccia ma è lui. La luce è abbastanza forte per farmi riconoscere i pantaloni e la maglietta.“Senti – sussurro rivolto a mia moglie – continua così e non ti spaventare ma…è qui.”Lei interrompe l’ azione ma non alza la testa.“E’ lui? Cosa sta facendo?”“Sì, è lui e, a quanto capisco, sta guardando.”“E ora cosa facciamo?”“Mah direi niente, continuiamo come prima.”“Sì ma…non mi vorrai spogliare, vero?”“Spogliare…spogliare, cosa vuol dire…spogliare? Stavo per accarezzarti e penso di continuare come se lui non ci fosse.”“Ma mi vede…”“E allora? Mica ti consuma, no? Dai, amore, continua così, mi fai morire di piacere.”Lei non sembra convinta, ma riprende l’ azione interrotta.Io sollevo del tutto l’ orlo della leggera gonnellina, scoprendo le sue tonde, sode natiche, coperte solo da piccole, velatissime mutandine del colore del reggiseno. Intanto guardo fuori dal finestrino. Ora lui si è avvicinato, è appiccicato al vetro, la testa chinata per meglio godere dello spettacolo. Io sono sempre più eccitato, infilo la mano sotto l’ elastico e sto per ...
... abbassare l’ indumento.Lei si blocca.“No, ehh? Non vorrai togliermi le mutandine. Vuoi farmi vedere nuda?”“Amore, ma di che hai paura, hai un culetto da urlo, e lo sai… cosa ti importa se glielo lasciamo ammirare?”Non risponde, ma riprende ad occuparsi della mia intimità. Io interpreto il gesto come un consenso e, lentamente, calo il leggero indumento fino a metà coscia. Ora il suo sedere nudo è completamente esposto a pochi centimetri dal suo viso, diviso solo dal vetro, ma la luce lunare ora illumina più il mio lato che il suo.“Cara, amore, come mi piaci, sei fantastica…tesoro, vorresti aprire lo sportello del portaoggetti?”Aprendolo, all’ interno si accendo una luce, soffusa ma sufficiente per rischiarare la sua parte di abitacolo.Lei, per un attimo rialza la testa, mi guarda, sospira e…fa quanto le ho chiesto.Nel buio dell’ abitacolo, la luce sembra quasi abbagliante. Ora il tipo si distingue meno nitidamente, ma lo vedo “accarezzare” con la mano sinistra il vetro in corrispondenza del culo di Francesca, mentre, dai movimenti del braccio destro intuisco che si stia...toccando.Vorrei che accarezzasse la sua pelle, la sua carne, le sue…intimità.