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Ashley, Christina e le altre
Data: 05/08/2020, Categorie: Lesbo Autore: 1948
... sua destrezza che la ben più esperta Ashley era come argilla nelle sue mani e mostrava meno autocontrollo dell’adolescente che si trovava accanto a lei; infatti miagolò dolcemente quando l'asta di plastica entrava e usciva da lei sotto le spinte del bacino di Belinda.Al momento dell’orgasmo Ashley si muoveva per terra con le gambe oscenamente aperte, sorridendo ed ansimando per respirare; guardava Christina divaricata e penetrata a cui sorrise affettuosamente avvicinandosi alla sua bocca, leccando le sue labbra ed anche baciandola.Christina sorrise soddisfatta.Jacqui e Belinda vennero ripetutamente con grande soddisfazione insieme alle nuove ospiti ma non erano ancora soddisfatte; pertanto chiesero alle loro ospiti che cosa volessero fare con loro: la scelta di Christina era per un lento e amorevole 69 con Jacqui sdraiata su di lei e la bionda fu più che felice del desiderio espresso dalla sua bella giovane conquista.Ashley ebbe un improvviso aumento di libidine: non poteva resistere alla possibilità di scopare la sua amica con uno strap-on ma voleva che Belinda poggiasse la schiena a terra tenendo le gambe divaricate e sollevate in modo che Ashley potesse vedere il suo volto e afferrare le sue tette mentre lei la scopava.Per i successivi venti minuti si sentivano suoni mescolati a sussulti, grugniti, gemiti e il grida di orgasmi delle bikers che dimostravano di essere felici di ricevere lo stesso piacere che avevano dato.In seguito, tutti e quattro le femmine si posizionano ...
... insieme creando un mucchio caldo e amorevole, accarezzando e baciando l'un l'altra fino a quando l'aria del pomeriggio iniziò a raffreddarsi. Poi andarono all'interno della casetta di legno aspettando il loro turno per utilizzare il bagno con doccia che la zia di Jacqui fece costruire in modo notevolmente ampio per essere abbastanza spaziosa per molte persone affinché si divertissero insieme. Cosa che avvenne.In tarda serata le donne tornarono in città sulle moto con un po' con cautela essendo le loro fighe e culi doloranti per le penetrazioni ripetute; andarono dove era parcheggiata l'auto di Ashley. All’arrivo Ashley scese dalla moto di Belinda ed ebbe una certa riluttanza a ritirare le mani da sotto giacca di pelle della procace donna dove aveva agito come un reggiseno umano tenendo le tette tra le mani per tutta la strada come fossero delle coppe.Ashley rimase un attimo a guardare negli occhi di Belinda e la donna nera ricambiò lo sguardo fissandola negli occhi in modo serio e riflessivo. Ashley si sporse in avanti per baciare la motociclista delicatamente sulle labbra e dopo aver incrociato le lingue disse con un tono incerto della sua voce “Alla prossima volta, allora ...” aggiungendo con timidezza insolita “se lo vuoi”La frase fu seguita da un sorriso che curvò le sue labbra indicante il desiderio che ciò avvenisse.A Belinda parve che non ci fosse alcun dubbio sulla sua sincerità ed allora attirò Ashley tra le sue braccia lasciando che una mano andasse sotto la gonna ...