Ashley, Christina e le altre
Data: 05/08/2020,
Categorie:
Lesbo
Autore: 1948
... 14 anni …mmmm siiiìì,…. cosììì… e fin da piccola, quando andavo in campagna con mia sorella, giocavamo con gli amichetti… ooohh, ancora, ancora così……uno di loro aveva un paio d’anni più di me e all’inizio mi aveva insegnato … ohh, siiii! …… ad andare in bicicletta e ad arrampicarmi sugli alberi…oohh che bello, siiiììì ….così ti prego Ashley…oh Dio…vengo ancora….siiiiìì…”Ashley non si fermò e esplorò le zone intorno al sesso per provarne la sensibilità portando Christina prossima all’orgasmo almeno quattro volte. Le ultime due volte la ragazza gridò il suo piacere battendo le braccia sul letto mentre il suo era corpo arcuato verso l'alto sostenuto dai talloni, le scapole appoggiate sul lenzuolo e la testa voltata a succhiare un braccio. Per tutto il tempo della leccata ha incoraggiato Ashley dicendo “Oh, sì! Ti prego! Di Più! Sì, sì, sì!” seguito da grida più forti “Chiavami, scopami! Dai, più forte! Chiavami più forte, fammi godere! Voglio un cazzo nella figa!”Quando Ashley finalmente tolse le labbra dalla figa della ragazza, dopo questo primo incontro incredibilmente piacevole, si aspettava che la bella adolescente fosse sazia di sesso.Invece Christina aveva una carica inesauribile dovuta alla sua giovane età ma anche dovuta alla voglia di Ashley e all’incontro con la motociclista che le aveva promesso di fare sesso il giorno successivo. Era ancora sdraiata con le gambe ancora divaricate, il buchetto della sua figa spalancato e grondante di-succhi dolcissimi, il volto ...
... bagnato di sudore e i capelli castani aggrovigliati e umidi quando guardò verso l'alto per vedere Ashley e le disse con calma “Chiavami con un strap-on, per favore!”Ashley sorpresa sollevò un sopracciglio; non aveva nemmeno constatato se la ragazza fosse ancora vergine e se avesse avuto familiarità con simili oggetti che utilizzano le lesbiche, tuttavia anche se giovane la richiesta confermava il suo istinto di femmina non novizia all’amore femminile.Ashley replicò “Sei sicura?”; nel mentre si avvicinò al suo guardaroba e Christina con un cenno preciso dell’indice scelse tra i tanti oggetti per fare sesso un strap-on di media lunghezza e circonferenza.La scelta era ottimale essendo Christina ancora una adolescente e non aveva nessuna voglia di farle fare una brutta esperienza. Ashley tornando sul letto mentre stringeva le tre fasce che tenevano saldamente il dildo al suo posto, fu rassicurata e tranquillizzata dall’espressione del volto di Christina.La teenager, infatti, aveva infilato due dita nella sua fighetta in modo da tenerla aperta e lubrificata.Ashley si inginocchiò tra le magre gambe giovanili e poi si abbassò in avanti per inserire lentamente nella figa della studentessa lo strap-on che scivolò in facilmente fino a che lo stomaco poggiò il suo ventre piatto sulla pancia adolescente di Christina; il contatto suscitò ulteriori desideri libidinosi in Ashley che teneva la parte superiore del corpo sopra la ragazza sostenendosi con le braccia messe ai lati delle spalle in una ...