1. Straordinaria e intima vacanza


    Data: 11/08/2020, Categorie: Sensazioni Altro, Autore: Idraulico1999

    ... di Ilaria avvertì lo sperma salire lungo il condotto, quindi abbandonò l�ano e velocemente riprese il membro in bocca appena in tempo, per cogliere appieno quel flusso impetuoso di sperma che le riempiva la bocca, mentre Riccardo le diceva:�Oh sì, sborro, che meraviglia, questo &egrave tutto per te, bevilo tutto�.Gigi non vedendo né Riccardo né Ilaria immaginò quello che era successo ai due amici, decise perciò di lasciarli da soli. Era fortunato Riccardo, pensava Gigi tra sé e sé, mentre procedeva lentamente verso il paese ad avere una donna come Ilaria. Entrambi erano insieme da quasi dieci anni e ancora erano innamorati, mentre per lui le cose erano andate diversamente dopo quattro anni, la storia con la donna che credeva della sua vita era terminata in modo inatteso e sconvolgente.�Gigi�.Si sentì chiamare, immerso nei suoi pensieri Gigi non si era accorto di essere arrivato in paese, si voltò di scatto in direzione della voce e vide Ivana che gli correva incontro agitando una mano:�Come mai sei qui da solo? Ilaria e Riccardo dove sono?�.�Quando li ho lasciati probabilmente erano impegnati a baciarsi� - le rispose Gigi dando rilievo all�ultima parola.�Ho preferito lasciarli da soli� - sorrise facendo un segno.�Vuol dire che ci faremo compagnia a vicenda� - gli rispose Ivana, anche lei sorridendo. Hai un aspetto orribile, sembra che un camion ti sia passato sopra�.�Non ho dormito tutta la notte�.�Dai, andiamo nel mio appartamento, così ti farai una doccia, mentre ti ...
    ... preparerò una ricca colazione e vedrai che dopo ti sentirai meglio�.�Non vorrei rovinarti la giornata� - le rispose Gigi quasi in difficoltà.�Non preoccuparti, tanto ancora per oggi non posso né prendere il sole né fare il bagno, quindi�.�Va bene, se proprio non ti disturbo�.Non aveva finito neanche la frase, giacché Ivana lo aveva preso sottobraccio e quasi a forza lo stava trascinando nella direzione del suo appartamento.�Ho capito, non oppongo resistenza, ai suoi voleri signora� - e scoppiarono entrambi a ridere.L�appartamento che Ivana aveva affittato, in realtà era un�unica stanza al centro del quale si trovava un letto matrimoniale un po� barcollante, di fronte al quale s�apriva l�unica finestra che s�affacciava su d�un balconcino, spostato di qualche metro da essa vi era un cucinino e in fondo alla stanza nell�angolo destro un separé di legno che delimitava un piccolo bagno con la doccia.�Dai, entra non stare lì fermo. Là in fondo c�&egrave il bagno con la doccia, adesso ti cerco un asciugamano� - gli disse Ivana.Sentiva un mormorio confuso e lontano come di persone che parlavano insieme, Gigi si rendeva conto che qualcosa non quadrava, facendo un enorme sforzo riuscì ad aprire lentamente gli occhi, l�intuizione avuta si rivelò esatta: quella non era la stanza in cui si era abituato a svegliarsi in quegli ultimi giorni. Dove si trovava? Possibile che stesse sognando? Allungò un braccio verso il lato opposto del letto e la sua mano andò a fermarsi contro qualcosa di morbido, ...
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