E Se Venissi... Da Te A Natale?
Data: 11/08/2020,
Categorie:
Masturbazione
Prime Esperienze
Tabù
Autore: Chase90, Fonte: xHamster
... personali passate e con il trascorrere dei minuti mi resi conto che le sue lacrime avevano lasciato spazio a respiri affannati e gemiti di piacere. Facendo particolare attenzione, dalla mia cornetta potevo addirittura sentire il rumore della sua mano segare freneticamente il suo cazzo. Più entravo nei dettaglio delle mie presunte storie, più lui godeva e questo mi ha eccitato a tal punto che mi sentivo bagnata tra le gambe. Così ho dovuto abbassarmi i pantaloni e le mutandine, ed ho iniziato a sgrilletarmi la fica ormai fradicia, fino a quando non ho avuto un orgasmo preceduto da gemiti di piacere condivisi con il trentenne che gridava "sto sborrando Patrizia, sto sborrando..."».Mi rendevo conto che questa cosa di ascoltare Patrizia, la sua biografia, stava eccitando anche me, sentivo palesemente premere il mio cazzo dentro gli slip, la voglia di tirarlo fuori e metterglielo in mano, era tanta, ma cercavo di resistere alla tentazione. Così cerco di fare il professionista e butto lì un'altra domanda.«Hai detto che lavorare nel mondo del sesso è stato un sogno che hai avuto fin da ragazzina e che quindi hai sempre cercato qualunque cosa abbia a che fare con esso, ti chiedo: lo hai mai fatto solo per provocare o semplicemente per guadagnare, senza offesa, soldi extra?».«Mi stai chiedendo se mi prostituisco? Se anche fosse, non ci vedo niente di male. Hai mai offerto una viaggio, una vacanza, ad una ragazza solo per scopartela? Non mi rispondere, sono io l'intervistata, era per ...
... dire che tutti in modo o nell'altro ci vendiamo e tutti in un modo o nell'altro compriamo qualcosa» risponde posandomi una mano sulla coscia «ma non entriamo nel filosofico, ti rispondo tranquillamente» mi dice mentre accavalla le gambe e staccandosi da me.«Quando ero più giovane, mi ricordo che invitavo i miei coetanei a casa per poi provocarli facendogli vedere, con una scusa, le mie mutandine nei cassetti, ero certa che una volta a casa si sarebbero segati pensando a me. Quel gesto mi dava e mi da un potere che nemmeno puoi immaginare, sapere che oggi al telefono o qualcuno per strada, si masturbi pensando a me, mi eccita troppo».«Quello della centralinista erotica, o come dicono molti ma io non mi offendo, "la prostituta al telefono", è un mestiere che mi piace fare e che mi appaga, sia dal punto di vista economico che fisico, come ti ho detto. Quasi sempre ricevo chiamate di uomini vogliosi che, anche se solo al telefono, mi trattano come una troia da strada a basso costo o una schiava ubbidiente da sottomettere a loro piacimento per sfogare i loro istinti sessuali repressi e le tante voglie che con le proprie mogli o fidanzate non soddisfano per paura di essere respinti. Poi ci sono i curiosi, quelli che scopano poco o per niente, a volte mi fanno anche tenerezza, chiedono consigli a me su come far godere una donna, ma poi quando entro nel dettaglio si eccitano comunque e li senti venire per telefono. Proprio ieri un ragazzo mi chiedeva come fare un ditalino alla sua ...