1. le farfalle nello stomaco


    Data: 11/08/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Dominazione / BDSM Autore: piacerecuck

    ... Antonio non aveva accennato di rallentare il ritmo ed ora Paola aveva il respiro sempre più corto preludio di un�altra ondata di piacere, io guardavo rapito e intanto mi segavo, �adesso voglio proprio vedere di che pasta siete fatti tu e quella vacca di tua moglie, poi avrete di che raccontarvi per veder chi di voi &egrave più perverso� detto questo Antonio lasciando le caviglie afferrò saldamente i seni e cominciò a strizzarli in maniera quasi rozza, Paola alzò la testa guardandolo come per fermarlo ma come risposta gli arrivò uno sputo in faccia e una mano subito glie lo spalmò sulle guance, �inutile che mi guardi, sei la mia troia e faccio quello che voglio, apri la bocca puttana!� a queste parole Paola sembrò infoiarsi ancora di più e aprendo la bocca un secondo sputo gli arrivò e questa volta con due dita Antonio glie lo spalmò in gola, quasi vomitò ma Antonio senza esitazioni la girò a pecora e senza tanti complimenti cominciò a scoparla da dietro e anche in questo caso il rumore dei colpi era un qualche cosa di eccitante da sentire, con una mano gli teneva i capelli tirandola verso di se chiamando il ritmo e con l�altra di tanto in tanto un sonoro schiaffo partiva verso la natica, �ma guarda che bella coppia ho trovato stasera, lui un cornuto nato e lei una grandissima troia e non sento paroline liberatorie ne da una parte ne dall�altra, bene allora continuo� in tutto questo Paola continuava a urlare dal piacere, ormai era davvero vicino al limite, in certi momenti ...
    ... faticava a trovare il fiato.Dopo l�ennesimo orgasmo di mia moglie Antonio decise che poteva bastare, ordinò a Paola di distendersi per terra sul pavimento e di masturbarsi davanti a lui, lei obbedì e cominciò con una mano a toccarsi la figa con le gambe piegate ma aperte, con l�altra a strizzarsi i capezzoli, Antonio si posizionò davanti a lei con il cazzo in mano impugnato come un�arma pronta a sparare, e di fatti� inaspettatamente partì un fiotto, non era sperma ma bensì urina, il getto arrivò sulla figa della Paola che a quella vista aumentò il ritmo del ditalino, un secondo un terzo schizzo e poi la pipì cominciò a uscire copiosa, Antonio indirizzando il pene la faceva cadere prima sulla pancia poi di nuovo sulla figa ma poi alzando il tiro anche sulle tette e sulla faccia di Paola che invece di ribellarsi continuava furiosamente a sgrillettarsi fino ad esplodere in un ennesimo orgasmo forse il più violento di tutti tanto da fargli venire delle convulsioni quasi incontrollabili per poi lasciarla a terra con il fiato cortissimo.�Hai visto caro cornuto? Avevo ragione io tua moglie &egrave una grandissima vacca, potrei fargli anche il culo ma penso che per stasera possa bastare, mi manca solo un�ultima cosina, vieni qua cornuto� ordinò Antonio, mi fece prendere in mano il suo cazzo e mi ordinò di cominciare a menarglielo, io obbedii, e cominciai a fargli una sega con lui posizionato sempre sopra mia moglie, che adesso era immobile oscenamente imbrattata di pipì di cui saliva ...