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vacanze con lo zio (incesto vero)
Data: 14/08/2020, Categorie: Incesti Autore: lisa
... una passeggiata sulla battigia visto che della spiaggia conoscevo solo la zona dove di solito stavamo. Mi allontano dalla zona che di solito frequentavo e mi inoltro in una piccola pineta adiacente la spiaggia, li nella distanza di pochi metri c�erano parecchie coppie che scopavano, la cosa mi fece aumentare l�eccitazione, se in quel momento ci fosse stato zio mi sarei fatta scopare. Dopo un po ritorno nella nostra zona, zio e Karen erano insieme ai genitori che se la ridevano, chiesi di cosa stavano parlando, zio mi rispose che ci avevano invitati di nuovo nel loro alloggio per passare la serata insieme, intuendo come sarebbe andata a finire dico a zio che non me la sentivo anche per non fare figure di merda se lui avesse voluto scoparmi, zio mi rispose fai solo un pompino e così risolvi il problema. Ormai i discorsi erano incentrati su termini che sino ad allora non avevo mai pronunciato e la voglia di fare sesso aumentava sempre di più. Ritorniamo nel nostro alloggio, facciamo una doccia e ci sdraiamo sul letto. Il mio sguardo era concentrato sull�affare di zio, lui notò subito questo mio modo di fare e dopo pochi secondi vidi che gli si era indurito. Non so cosa mi prese gli chiesi se potevo prenderlo in bocca, lui con un cenno della testa mi fece capire di si, socchiusi gli occhi e iniziai a leccare come mai avevo fatto. La cosa che mi mandò in estasi fu quando mi disse �nipotina mia sei una pompinara nata� (premesso che sia io non l�ho mai chiamato zio e lui mai ...
... nipote ci siamo chiamati sempre per nome), la parola nipotina fece si che misi un impegno straordinario nel fare il pompino a zio, stava per venire e voleva che la smettessi di succhiarlo, invece non gli diedi il tempo di uscire dalla mia bocca, un fiume di sborra mi invase la gola e la mandai giù senza esitazione. Qualche minuto di relax e zio andò a lavarsi, al suo ritorno mi dice �nipotina mia voglio farti godere�, in quel momento non stavo capendo nulla, avrebbe potuto dirmi di tutto avrei detto di si, mi sistemò di spalle sul ciglio del letto, si inginocchio e iniziò a leccarmi la figa, era la prima volta che me lo facevano era bellissimo, sentivo i miei umori che uscivano copiosi, vedevo tutti i simboli dello zodiaco ebbi il mio primo orgasmo con la leccata. Si stacca dalla mia figa e stava per mettere il preservativo, ormai era destino che perdessi la verginità, gli dissi a chiare lettere che volevo essere sverginata senza preservativo, non so cosa mi aspettava visto che sino ad allora avevo messo dentro solo 2 dita, certamente il cazzo di zio era molto più lungo e grosso di 2 dita. Zio mi fece rimanere nella stessa posizione, riprese a leccarmi la figa e quando vide che era di nuovo bagnata mi chiese di allargare un po� le labbra per facilitare l�ingresso del cazzo. Allargai al massimo sia le gambe che le labbra della figa, il cuore mi batteva a mille, iniziò a strusciarmi la cappella sul clitoride, poi piano piano iniziò a farsi spazio nella mia figa. Ad un tratto sentii ...