1. vacanze con lo zio (incesto vero)


    Data: 14/08/2020, Categorie: Incesti Autore: lisa

    ... rimase aperto per un po� questo lo avevo visto solo nei film. Era il turno di Karen, zio mi chiese se me la sentivo di leccargli il buchetto per facilitare l�ingresso, non esitai a farlo ed anche questo tabù era sfatato. La leccai moltissimo riempiendo di saliva il culetto, poi io e la signora gli allargammo le natiche e zio con molta calma la penetrò sino in fondo. Karen gemeva sicuramente per il dolore, infatti zio rimase dentro senza pompare finch&egrave non si rese conto che Karen si era abituata al suo cazzo nel culo. Dopo una manciata di secondi inizio il classico movimento, Karen diceva cose che non capivo ma intuivo che stesse godendo. Lei fu la fortunata a riceve la sborra di zio nel suo culetto. Appena ha tirato fuori il cazzo dal culo non ho esitato a leccare la sborra che usciva ma volevo soprattutto leccargli il buco rimasto aperto, forse questo ha alleviato il bruciore che sicuramente Karen sentiva. Rientrammo in acqua anche per lavarci dagli umori che si vedevano chiaramente, guardavo quasi con invidia le altre due donne capaci di prenderlo dietro, lo volevo fare ma pensando al dolore la cosa mi passò in breve tempo. Solita ora ritorniamo all�alloggio, doccia veloce e andiamo a consumare il pranzo insieme a Karen e famiglia. Durante il pranzo notavo movimenti strani tra zio e la mamma di Karen, infatti a fine pranzo si alzarono e andarono via, non so cosa mi passò per la testa dissi a zio �questa &egrave proprio troia�, affermazione infondata in quanto fecero ...
    ... ritorno dopo circa 5 minuti ma zio aveva in mano un pacchettino ho pensato sarà qualche regalo. Torniamo nel nostro alloggio, ci buttiamo letteralmente sul letto, mi venivano alla memoria quelle scene viste poco prima, senza esitare chiesi a zio di scoparmi, non si fece pregare che subito poco era dentro di me. Ebbi il primo orgasmo violento, la mia figa era un fiume, mai come ora mi ero bagnata tanto, zio continuava imperterrito a scopare, ad un certo momento mi chiede se poteva sborrare in figa, gli dico che era pazzo non ci tenevo a rimanere incinta, allora mi fa fammi sborrare in culo, peggio che andar di notte gli rispondo, non ero pronta psicologicamente a farmelo rompere. Per evitare problemi lo faccio uscire dalla figa e finisco con un pompino con ingoio ma vedevo nei suoi occhi una certa insoddisfazione. Mi addormento, al risveglio lui non c�era, pensai subito che era da Karen, andai in spiaggia e trovai solo gli amici di zio nemmeno l�ombra. Rimasi con loro pensando che sarebbe arrivato anche zio, nulla non si vedeva. Il sole stava calando e decido di tornare all�alloggio ma era molto preoccupata, entrata dentro lo vedo, meno male non era successo nulla, ma lo vedo con il broncio, gli chiedo cosa avesse ma non mi rispose, l�intuito di donna mi portò a dirgli �ma forse perché non ti ho dato il culo�? dallo sguardo capii che il motivo era questo, cercai di spiegargli che non ci tenevo a soffrire per questa sua mania, mi veniva alla mente quello che era successo con ...
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