La finestra sul porcile
Data: 20/08/2020,
Categorie:
Voyeur
Autore: Seinove, Fonte: EroticiRacconti
... come se niente fosse. Un po' alla volta questo strano gioco mi sta prendendo la mano; chissà a che punto arriveremo? Mi arriva un nuovo SMS: "Carino. Fattelo tirare un po', dai!" "E offrimi un incentivo, non è che si rizza a comando, eh!", le replico. Sembra indecisa sul da farsi...poi si siede su una sedia, allarga le gambe e si scosta le mutandine. Io manovro con lo zoom del telescopio in modo da fare un bel primo piano. Bella fichetta. Rosea e depilata con solo una striscia di peli al centro, proprio come piace a me. Tina inizia a vellicarsela con una mano, il che mi incoraggia ad imitarla. Et voilà; noi, due dirimpettai perfetti sconosciuti, ci stiamo masturbando osservandoci l'un l'altro attraverso un telescopio. Devo dire che la situazione è assai bizzarra...eppure è anche eccitante. Certo è meglio di una chat porno. Mi lascio andare a un commentaccio che sussurro tra me e me: "Puttanella...Sei spocchiosa, antipatica e brutta come la fame, ma mi fai lo stesso un sangue incredibile...Ti scoperei fino a farti diventare blu!" Tina sembra in preda ad un raptus esibizionista. Stacca gli occhi dal telescopio per meglio concentrarsi sulla propria masturbazione. Si contorce come un'indemoniata, lasciandosi completamente andare senza più imbarazzi. Che spettacolo infernale! Io sono sul punto di venire; penso già che annaffierò di sperma i gerani sul balcone del piano di sotto...quando all'improvviso scorgo un movimento all'interno della stanza dietro di lei. Sospendo la sega per ...
... guardare meglio di cosa si tratta e... CAZZO!! Due tipi dal volto coperto sono entrati in casa di Tina...e lei non si è accorta di nulla! Mi sbraccio per avvertirla, ma lei è sempre concentrata a toccarsi. Cazzo, Tina...Riprendi il telescopio e guardami! Le telefono, ma non risponde. Eppure col microfono direzionale sento benissimo che la suoneria squilla! Ma sarà stronza forte, 'sta ragazza! Le scrivo velocemente un SMS, "ATTENTA! LADRI IN CASA!"...ma niente; il telefonino appoggiato accanto a lei resta ignorato. Compongo il 113, ma d'improvviso mi compare il messaggio "BATTERIA SCARICA". Merda, proprio adesso... Non so cosa fare. Se non fosse per la gamba ingessata, potrei essere da lei in un lampo. Agisco d'impulso, senza pensare. Zoppico fino all'ascensore, scendo al pianterreno, e percorro il cortile che separa i nostri due condomini. A quel punto comincio a rendermi conto di quanto sono stato affrettato. Per esempio, avrei potuto svegliare qualche vicino e chiedere a LUI di chiamare la polizia...Inoltre, anche se arrivo da Tina, cosa ho intenzione di fare? Non ho nemmeno pensato di portarmi dietro un coltello o una spranga...Voglio forse affrontare a mani nude due malviventi magari armati di pistola? Beh, ormai è troppo tardi per i ripensamenti. Arrancando e imprecando, arrivo di fronte alla porta d'ingresso di Tina. Mi chiedo come farò ad entrare...poi mi do del coglione ricordando che la porta è GIÀ stata aperta dai ladri. Decisamente non sono lucido. Sbircio dentro. ...