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Storie di sesso e d'Amore
Data: 20/08/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: ragazzo_lucente
... sul suo trofeo, in modo che toccasse ogni parte del suo corpo.Lo carezzò dolcemente con le dita e le unghie. L�eccitazione di Paolo era fortissima. Mai così forte prima d�ora. Lei si avvicinò col viso al sesso di Paolo. Lo guardava maliziosa. Lo strofinava sulle guance e sul collo, come a voler essere inebriata dalla sua essenza. E lo baciò con passione. Baci che quella sera avevano un sapore diverso sulla pelle di Paolo. Baci che lasciavano il rossetto, come a marcare il territorio di una bestia pericolosa, pronta a difenderlo con ogni mezzo.Lo assaporò con la sua calda e umida lingua. Lo bagnò da cima a fondo prima di spalancare le fauci e metterlo in bocca. I sensi di Chiara erano tutti per Paolo. Il tatto. L�odore. Il gusto di lui. Sul suo corpo lei aveva marchiato la sua essenza. E mentre lo gustava nel suo palato, Paolo emetteva gemiti di focoso piacere, più intensi di qualsiasi altro momento.Quando Paolo meno se l�aspettava, Chiara si spostò. Tolse il completo intimo. Il suo sesso era bagnato di piacere per lui. Voleva fare la stessa cosa che poco prima aveva fatto col suo pene. Si mise su Paolo, e si strofinò per intero sul suo corpo, rilasciando il suo piacere su di lui. Finché non giunse sul suo visto.- �Gustami�� disse lei.Mise la testa di lui tra le sue gambe, e la usò per masturbarsi. Paolo baciava e leccava il suo sesso e il suo piacere, che sgorgava a fiumi per l�eccitazione. Chiara ansimava e gridava, finché non gli venne in bocca. Fu diverso dalle ...
... altre volte. Il suo sapore era dolce, genuino. Ricco di lei, solo per lui. Ma non era finita. Chiara si spostò.- �E ora� Sarò tua per sempre��.Con le sue mani, dolci ed esperte, prese il pene di Paolo, e se lo strofinò dapprima sui suoi peli pubici, inumiditi dal suo piacere, poi sulle labbra bagnate del suo sesso. Lo fece scivolare lentamente all�interno, e in quel momento fu la pace dei sensi per entrambi. I suoi movimenti erano lenti e seducenti. Sentivano entrambi i loro sessi come fossero una cosa sola. Due corpi, una sola anima. Chiara continuava a muoversi, accasciandosi sul corpo di lui e strofinandosi sul suo petto e sui suoi peli. Non sapevano da quanto stesse andando avanti. Chiara gemeva di intenso piacere. L�odore di lui. Il suo sapore. Il suo essere. Godeva come non aveva mai fatto in vita sua. Paolo era altrettanto inebriato da lei. In quel momento dimenticò tutto ciò che era stato. Sentiva che erano più che mai una cosa sola. Riusciva a percepire ogni suo pensiero, ogni sua sensazione.E quando i loro sensi furono al massimo della loro espressione, si guardarono negli occhi, e il tempo si fermò. Un attimo. L�infinito. Lei si sentì riempire di lui. Sentirono le loro anime scambiarsi. Una sensazione di piacere, così breve, così interminabile, che fermò i loro cuori per un istante.Sfiniti da quella sensazione paradisiaca, si accasciarono. E baciandosi un�ultima volta, si guardarono negli occhi specchiandosi a vicenda, ritrovando le loro sensazioni più profonde e ...