Alessia un Demone
Data: 03/12/2017,
Categorie:
Incesti
Autore: spaak, Fonte: EroticiRacconti
... mi usasse come un giocattolo, a dispetto del fatto che io ero un po’ più grande e maschio. Mi fece calare i pantaloni e gli slip, e fino ad allora, non gli avevo mai mostrato completamente il cazzo in casa, per paura di essere scoperti da un momento all’altro, non eravamo certamente soli in casa. In quella occasione, ebbe modo di guardarmi ed ella :-“ quanti peli hai?” Che bello, girati”, mi disse, e come un cavallo mi studiava, mi toccava, facendomi notare al pelo che mi ricopriva le palle, le coscie, il pube, ed il culo.Ero una cosa nuova; i ragazzini non erano certo come me, pensai…. I pomeriggi erano diventati bollenti, lei che con fare malizioso, faceva la prima mossa, appena poteva anche in presenza del fratello. Oramai Alessia viveva con me il primo amore e complice mi confida di aver assistito al padre e alla madre in assetto missionario, e di volere e pretendere di fare l’ amore con me, io che non sapevo nulla se non avevo immagini di riviste porno…Incominciava a stuzzicarmi in maniera sempre più sfacciata, e il mio cazzo sempre più altezzoso sotto le spinte della Alessia che oramai era decisa a scegliermi come amante e ricordo un pomeriggio che come al solito sulle mie ginocchia,le sfioravo i capelli,e ebbi per istinto baciarla, un bacio di quelli lingua profonda la fece socchiudere gli occhi e recliinare la testa all’ indietro.Del resto obbediva come una zoccola in erba anche se ne ero soggiogato io.Andava oltre la mia capacità di controllo, sebbene fossi più ...
... grande,esercitava su di mè direttive come lei che non guardava in faccia a nessuno.Un pomeriggio le dissi di togliersi le mutandine ed immediata corre in bagno, si sfila gli slip e si rimette gli shorts, e alla madre con faccia tosta esordisce che deve stare senza perchè più comoda. Mi sequestrava letteralmente; anche dvanti al fratello mi toccava il cazzo sotto le coperte, ed a un cero punto mi sussurro nell’ orecchio davanti a Luca “ andiamo nel soggiorno a fare l’ amore???!!!” Inebetito, cerco una scusa per raggiungerla in soggioro, e la trovo slip calati a , a 90° con le mani al muro…. Non so cosa mi trattenne da non incularla violentemente….Dal giornale porno poi aveva acqusito con grossa gioia, le posizioni dell’ amore e piano piano le voleva mettere in pratica. Nel pomeriggio a guardare la rivista, la troietta eccitata incomiciò prima a scoprirmi il cazzo in tiro, e pretese che incominciassi a leccarle la fighetta, mentre a 90 °; era appoggiata faccia al muro ed lei con le mani a muro con un accenno, di penetrazione,trattenendomi evito la vaginale e cerco l’ approccio anale più probabile ma date le dimensioni prova dolore e desisto in sorta di un auto controllo.Il mio primo orgasmo fu inaspettato da mè qanto da Alessia.La zoccoletta mi sequestrava sempre e dopo l’ ennesimo mio approccio di incularla, al buio di una stanza ,lei chiamava ” siringhe” il cazzo dietro,si mette in mezzo al lettone della camera dei suoi genitori,e con il cazzo in mano mi dice “ Devo mangiarlo” “ ...