La Storia di Monica - Cap. 2.3 - Carla e Daniela
Data: 03/12/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Lesbo
Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu
... suo esempio.�Togli questa manaccia !� le disse Carla dandole uno schiaffetto sulla mano, per poi sostituire le dita di Daniela con le sue.�Senti com'è bagnata la troia !� esclamai poco dopo infilando anch'io un paio di dita nella passera di Daniela �Dai Carla prendi un paio di cazzi finti che ce la scopiamo per bene.�La padrona di casa afferrò al volo la mia idea, e quasi lanciò sul letto alcuni falli di dimensioni e forme diverse.�Questo sembra fatto apposta per il tuo culo.� disse Carla a Daniela mentre la sodomizzava con un dildo fatto da diverse sfere della stessa misura.Ci ritrovammo entrambe a leccare la fica della mia collega, mentre la rossa continuava ad incularla con una foga ben poco femminile.�Prendine uno e scopala.� mi suggerì Carla indicandomi i giocattoli che aveva preso.Afferrai un fallo molto realistico, ma soprattutto molto grande, che infilai nella fica di Daniela dopo averlo strusciato contro la mia.�Stronze che non siete altro, così vengo subito !� urlò Daniela in preda ad un piacere sfrenato.Carla ed io non l'ascoltammo per nulla, anzi iniziò quasi una gara a chi la scopava con più forza, mentre ci toccavamo senza più alcun ritegno. In quei momenti non desideravo altro che prendere il suo posto e provare lo stesso godimento, e quando la vidi raggiungere l'orgasmo non rallentai neanche per un secondo, anzi aumentai un po' il ritmo facendola urlare dal piacere.�Cazzo ma sei una furia !� esclamò Carla forse stupita dalla mia aggressività �Ora ...
... però perchè non ti dedichi anche a me ?�Spinsi la rossa sul letto per poi baciarla con tutta la passione che avevo addosso, provando allo stesso tempo un po' di rabbia perchè volevo godere al suo posto, quindi presi il fallo e la penetrai completamente con un solo affondo, soffocando i suoi gemiti con la mia bocca.�Daniela mettigli qualcosa nel culo, ma che sia bello grosso o questa puttana non lo sente neanche.��Che dici questa mazza basta o devo cercarne una più grande.� mi rispose Daniela brandendo un grosso fallo dotato di manico.�Non so, tu intanto buttaglielo dentro, poi vediamo quanto gode.�Carla, per nulla spaventata dalle nostre frasi, cercò di portare quanto più possibile i piedi vicino alla testa, in modo da favorire la doppia penetrazione, che però Daniela voleva ritardare il più possibile. Infatti mentre io continuavo a fottere la padrona di casa, anche se senza forzare troppo il ritmo, Daniela iniziò a leccarle il buchetto per poi infilarci un dito, e rincominciare subito dopo ad usare la lingua.�Basta ti prego.� quasi sussurrò Carla �Così è troppo eccitante.��Dimmi che vuoi che ti faccia il culo e fallo bene.� le rispose Daniela stuzzicandole l'ano con un dito.�Dai fatemi godere....��No no così non vale.� disse Daniela poggiando una mano sulla mia per rallentarla �Devi dirlo BENE !��Ti prego mettimelo nel culo e fammi godere come una troia, rompimelo in due come meglio credi e fai di me ciò che vuoi.��Così va meglio.� le rispose la bionda �Ora ...