1. Una sera inaspettata


    Data: 21/08/2020, Categorie: Feticismo Autore: Cripas, Fonte: EroticiRacconti

    ... già tutto sul mondo del footjob dovuto ai tanti porno che mi vedo riguardo questa categoria. Mia sorella disse:" cavolo che figata lo devo assolutamente provare un giorno." Mia madre allora obbiettò dicendo:" perchè non ci provi adesso no ?" e guardò mia sorella indicamdo me. La situazione stava sfuggendo di mano ma mi piaceva quindi non provai a fiatare. Mia sorella:" Luchino mio che ne dici ? Vuoi fare un regalo alla tua sorellona ? " Io preso da una forte sensazione di eccitazione dissi subito di si, allora mi disse:" grazie amore mio ti amoooo, dai tiralo fuori." Appenna ritirò le gambe per facilitarmi l'abbassamento dei pantaloni si vide palesemente che avevo un'erezione enorme e questo le fece ridere sotto i baffi. Mi alzai e mi tolsi le mutande facendo uscire i miei 18 cm di cazzo, mi risedetti allargai le gambe e lo toccai un po' per sentire il piacere di avere un cazzo grande e vedevo mia madre con un sorrisetto che lo guardava e mia sorella invece a bocca aperta rossa in viso. Mia madre:" appero Lu c'è l'hai pure più grande di papà, complimenti." A quel punto mia sorella avvicinò quei piedini così perfetti e smaltati di rosso sul mio cazzo e lo impugnò con le piante verso la base dell'asta tirandolo per scappellarlo. Ero eccitatissimo e infatti avevo il pisello durissimo e questo a loro piaceva molto. Prima di iniziare mia madre rivolgendosi a mia sorella ...
    ... disse:" Ste usa la saliva sennò non scorrono bene." Allora si avvicinò al mio cazzo tenendolo bene inpugnato con i piedi e fece scendere un bel po' di saliva in proiezione della cappella. Dalla cappella vedevo questa cascata di saliva che lentamente scendeva per tutto il cazzo, ero al settimo cielo. Decisi di spargela per bene su tutto il cazzo ma mi bloccò mia madre dicendomi:" ci penso io." Portò la sua mano sulla cappella e la fece scorrere a modo sega per spalmare la saliva di mia sorella mentre quest'ultima me lo teneva sempre ben fermo con i piedi, io feci capire che stavo godendo e allora mia madre non si fermò, continuò a "segarmi" fin quando non la fermò mia sorella dicendo:" dai mamma feramati !! così me lo fai sborrare subito." Aveva completamente ragione se avesse continuato ancora un po' avrei sborrato pure l'anima. Dopo due minuti iniziò mia sorella, fece scorrere i suoi piedi lentamente e poi sempre più velocemente. Dopo 5 miuti venni in schizzate di sborra che non mi scorderò mai nella vita, tutto colò su quei piedi che fino al giorno prima ammiravo e sognavo. Si misero a ridere e io soddisfatto baciai le dita dei piedi e ringraziai e mia sorella disse:" no grazie a te, adesso si che me li vado a lavare." Mia mamma:" hahaha finalmente." Rimanemmo solo io e mia madre sul divano qunado disse:" dai Lu rivestiti." E nl frattempo mi diedemun bacio sulla cappella. 
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