Marco e Alessia - Racconti Erotici

Marco e Alessia

... bottone e a scambiare qualche parola, Alessia era molto disponibile e gentile con lui. Un giorno Marco uscì più tardi del solito da lavoro e tornando a casa in tram la vide, era in piedi a pochi metri da lui, anche Alessia lo notò e si avvicinò con un sorriso. Nonostante gli scossoni e la poco conoscenza reciproca iniziarono a parlare del più e del meno scoprendo di abitare nella stessa zona di Milano, non era solo carina, anche molto simpatica! Dopo essersi informato degli orari della ragazza, si organizzò per prendere sempre quel tram per poterla incontrare (di questa cosa ne fu estremamente felice il capo di Marco, lo vedeva lavorare fino a tardi e stava diventando molto bravo e produttivo), dopo solo una settimana i due avevano iniziato a conoscersi più approfonditamente, parlavano di lavoro, di scuola, della famiglia di lei e del futuro di lui. �Certo che deve essere difficile lavorare in un bar a soli sedici anni, con tutti i provoloni che si incontrano!� Alessia scoppiò a ridere. �Gian preferisce dire che sono ancora una ragazzina per evitare problemi con clienti troppo� insistenti, ma ho compiuto diciotto anni qualche mese fa.� �Ah, ecco, mi sembravi troppo�� �Troppo?� �Troppo carina e spigliata per essere ancora una ragazzina.� �Grazie, anche tu sei un bell�uomo� E non sei come i ragazzi della mia età, quelli sono dei completi cazzoni immaturi. In realtà definirli cazzoni &egrave un complimento!� �Senti, visto che domani hai la giornata libera, ti andrebbe di andare fuori a cena? Potrei prenotare in quel locale in corso, quello che vediamo sempre passando in tram e ogni volta mi dici che ti piace così tanto.� �Mmm� Non ci sono mai stata�� Pausa di suspance per farsi desiderare. �Perché no? Va bene Marco!�IN WEBCAM ADESSO >>>