Le mie storie (80)
Data: 23/08/2020,
Categorie:
Masturbazione
Maturo
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
... fortunatamente riesco ad aggiustarmi in tempo. Il mio uomo scuote la testa ridendo, io maledico lui e le sue zozzerie. In macchina mi chiedo se qualcuno abbia visto le mie disavventure, Carmine mi tira su dicendo che se anche fosse successo sarebbe stato un bel vedere, mentre lo ringrazio mi accorgo che invece di prendere la tangenziale, si infila diritto in una stradina poco battuta. Dopo neanche 1 km accosta l'auto vicino ad un albero, io guardo dietro e capisco che siamo nella solitudine più assoluta. Ci guardiamo un attimo e le nostre labbra si incollano. Mi salta letteralmente addosso, abbassa lo schienale e dopo avermi allargata la coscia sinistra, me lo mette dentro. La posizione non è delle più comode, non sono piúi una ragazzina, d'altra parte anche lui sembra soffrire il peso dell'età. Dopo un po' si alza, apre la portiera dell'auto, esce e dopo aver fatto uscire anche me e fatta appoggiare al finestrino aperto, riprende a scoparmi di spalle. Le mie tettone spenzolano all'interno della macchina, dondolando ad ogni suo colpo, fin quando mi viene dentro finalmente. Eravamo all'aria aperta tutti due praticamente nudi, e mentre ci stavamo rivestendo, abbiamo rimpianto il comodo lettone di camera mia. Tornati a casa, dovremmo prepararci per uscire con un gruppo di amici che avevano prenotato al ristorante, ma la stanchezza mista alla comodità del materasso, ci fa trovare una scusa per rimanere in casa. Serata classica con cenetta e dopo scopata rilassante.Mi sveglio ...
... che sono le nove passate ed il mio lui appeoggia sul materasso un tavolinetto con la colazione con tanto di uova di cioccolata. È Pasqua, sono a letto rilassata, e, tranne un appuntamento da confermare per pranzo non devo dare conto a nessuno della mia mattinata. Mentre sorseggio il caffè mi soffermo a guardare i contorni del volto di Carmine; quel capello nero leggermente brizzolato e quel sorriso che mi fa letteralmente sciogliere. Mentre si aggiusta sul letto, dalla patta del suo pigiama intravedo parte del suo membro e tutto d'un tratto mi viene una voglia pazza di sentirlo mio. Allungo la mano furtiva, la infilo nel buco del pantalone e lo prendo in mano. Lui mi guarda e sorride, io allora comincio a muovere su e giù per poi tirarglielo fuori, all'aria aperta. Con una mano inpugno il suo cazzo, con l'altra giro la tazzina per raccogliere le ultime gocce di caffè. Un ultimo sorso, una pulita alle labbra e mi piego su di lui per prenderlo in bocca. Mentre gli faccio il bocchino, lui si mette più comodo e mi prende una tettona dal basso come volesse mungermi. Dopo averlo sentito ben bene in bocca, mi alzo e mi metto sopra di lui. Lo faccio arrivare sempre più dentro, sempre più in fondo, mi piace vedere sul suo volto l'eccitazione ed il godimento; lui accompagna i miei movimenti con le mani sotto il mio sedere. All'improvviso si alza, mi dice di girarmi e dopo avermi bagnato il buco del culo con due dita, lo infila dietro senza darmi neanche il tempo di sentire quel piccolo ...