1. Tina e Dora - 1


    Data: 26/08/2020, Categorie: Incesti Autore: Il Porconauta

    ... partiva dall'anca ed arrivava al ginocchio, le dissi che dovevamo farne uno uguale dall'altro lato cosi' almeno sarebbe stata segsi, mi rispose che non era il momento di scherzare e mi porto' in un bagno del ristorante. Lo spazio c'era ma non per due persone, io mi sedetti sul cesso e lei per agevolare il mio lavoro di sartina mi faceva luce con il cellulare, si tolse la gonna e me la porse, tra me e' lei c'erano al massimo 10 cm ed avevo la sua fica poco piu' in basso della mia bocca. Io: "Che belle mutandine, sara' contento papa' stasera quando te le togliera' T: "Ma che porcherie dici, sbrigati" Era il mio momento e volevo approfittarne. Le palpai il culo e la baciai sulle mutandine avvolte dai collant. Comincio' a dimenarsi chiedendomi se ero impazzito e intimandomi di smetterla altrimenti avrebbe urlato, io continuai tenendola ben salda, mi dava pugni, schiaffi, non c'era verso che si calmasse ma ormai non potevo tornare indietro, con una psicologia spicciola o piu' appropriatamente "del cazzo" provai a farla sentire soggetto e non oggetto delle mie voglie. Io: "Mamma ascolta, lo so che papa' non ti tocca piu', ho sentito che tu e' Dora ne parlavate, so che ti dai la colpa ma sei una donna bellissima e voglio dimostrartelo" Si era calmata ma quando provai a baciarla mi respinse nuovamente. T: "Tesoro e' molto bello che vuoi prenderti cura di me, ma non in questo modo e' una cosa sbagliata. Io:"Ti desidero troppo, ne ho bisogno anche io, solo una volta, facciamolo solo ...
    ... una volta" T: "Mi chiedi troppo, sei mio figlio" Ovviamente la situazione eccitava pure lei, con chiunque altro avrebbe gia' ceduto, per quanto mi era possibile scorrevo con le mani il suo corpo, aveva il culo appiccicato al muro quindi potevo accarezzare solo la parte terminale dei glutei. Lei continuava a togliere le mie mani dal suo corpo ed io continuavo a spostarle altrove, lei continuava a ripetere "smettila" ed io continuavo a cercare di baciarla, lei spostava la testa ed io le mordicchiavo l'orecchio ma almeno aveva smesso con schiaffi e pugni. Avrei potuto bloccarle le mani ma il gioco mi piaceva e poi gia' la stavo costringendo a subire le mie molestie, aspettavo solo che fosse lei ad arrendersi e cosi' fu. A voce bassa disse "OK solo una volta" Inginocchiato cominciai lentamente ad abbassarle i collant sino a sotto il ginocchio, mentre lo facevo le leccavo l'interno delle cosce, poi le abbassai le mutandine, l'odore forte mi piaceva, il pelo era folto e nascondeva due labbra grosse a cui avrei voluto dedicare piu' tempo con la lingua ma ero troppo infoiato e dovevo scoparla. Mi alzai e la penetrai di botto, ad occhi chiusi emise un suono lungo di piacere, mentre la stantuffavo la baciavo ma non ricambiava, le chiesi di guardarmi e di baciarmi, finalmente apri' gli occhi ed anche la bocca. La penetrazione non era agevole per via dei collant che non le permettevano di allargare le gambe, quindi le tolsi le scarpe e le sfilai solo la calza destra mentre l'altra era ...