La ragazza indecisa - Racconti Erotici

La ragazza indecisa

Carrozza della metropolitana, mattina presto.Maggie sorrise a Federica."Chicca, io accetterei!""Ma sei scema?!?! Tu ti faresti scopare da uno sconosciuto?""Tu non hai detto uno sconosciuto, ma un uomo in generale...""Certo, perch&egrave immagino tu sia piena di amici che una mattina ti scrivono: Hey bella stasera scopiamo? ti do un cinquantone. Andimo Meg non dire cazzate. Certe cose te le propone solo uno sconosciuto!""Chicca calmati, stiamo solo parlando di cose ipotetiche e secondo me non &egrave un ipotesi così remota che possa essere qualcuno che già conosco.""Uff, anche se fosse perché accetteresti?"Maggie e Federica erano sulla metropolitana, incuranti di chi sentisse i loro discorsi. Erano amiche da molti anni e prendevano sempre la metro per andare a lavoro. Non erano dirette verso lo stesso ufficio, ma la loro lunga amicizia le portava a cercare di passare quanto più tempo possibile assieme, specialmente in quei noiosi viaggi. Chiacchieravano sempre del più e del meno, ma quella mattina Federica propose un interessante quesito morale. Se un uomo ti offrisse dei soldi per farti scopare accetteresti?"Bhe... Pensaci! Se &egrave una bel tipo ti diverti, godi e ci fai pure dei soldi sopra. Molto più facile, divertente e interessante che andare in ufficio non trovi?""Si... CIo&egrave... Almeno non dovrei sentire la puzza del mio capo ogni tre per due!"Risate."Però Meg come faresti a guardarti allo specchio dopo?"Maggie aveva già fatto cose moralmente discutibili a letto, ...

... aveva fatto un paio di gang bang quando era in vacanza e le era capitato di andare a letto con uomini molto più grandi, a volte anche già impegnati. Lo faceva perch&egrave le piaceva il sesso, sapere che gli uomini la desideravano, la bramavano. Quegli uomini l'avevano sempre trattata come una dea, però non aveva mai pensato ad un possibile risvolto economico. Federica non poteva sapere tutte queste cose quando propose quello che riteneva un innocente dubbio morale. Il discorso poteva andare avanti per ore, Maggie voleva parlare di altro."Che domande ne compro uno nuovo!"Risate."Senti ma hai sentito di Lucia e Samir?"Passarono parecchi minuti."Hey senti Meg, non dare nell'occhio ma quello ti fissa da un po'..."Maggie si girò lentamente più incuriosita che preoccupata. Era solo un uomo in giacca e cravatta a un paio di metri da loro. Un bell'uomo con almeno più di quarant'anni, capelli neri corti, un aspetto molto curato e uno sguardo malizioso. Maggie lo guardò interessata, le erano sempre piaciuti gli uomini maturi e quello era proprio un bell'uomo. Sembrava avesse un fisico asciutto sotto al vestito di alta sartoria, mmm... La ragazza gli sorrise, l'uomo le rispose e riprese a leggere il suo giornale. Le due fanciulle si fissarono prima di mettersi a ridere sotto i baffi. Federica pensava di aver schivato un maniaco, Meg a come le sarebbe piaciuto se lui avesse attaccato bottone.Due giorni dopo."Buongiorno signorina."Maggie rispose con un sorriso all'uomo che si presentava ...