La vacanza della lussuria - 2° giorno - Racconti Erotici

La vacanza della lussuria - 2° giorno

... delle mie mani sento che sposta leggermente il pancino indietro per accentuare il contatto fra i nostri sessi, noncurante della presenza di alcune persone in lontananza. la faccio girare supina e proseguo Il mio lavoro stavolta scendendo dal seno verso la pancia per arrivare alle cosce. Insisto piacevolmente andando a stuzzicare il perizoma che piano piano si bagna dei suoi umori. Con un dito lo scosto da una parte e inizio a massaggiare il clitoride mentre i suoi mugolii si confondono con il rumore del mare. La sua mano scende a cercare il mio cazzo trovandolo in tiro così coglie l'occasione per iniziare a segarmelo. Intanto con una mano inizio a penetrare la sua vagina bagnatissima e con l'altra mi sfilo i boxer. Gode, i suoi umori ormai hanno bagnato il perizoma che è diventato trasparente. Passa uno che nuota il quale si gode lo spettacolo che stiamo dando. La cosa mi eccita da morire e mentre glielo dico veniamo all'unisono. Il mio sperma schizza su di lei mischiandosi con la crema. Prontamente spalma tutto su di sé con la sua mano sporca di me... Mi alzo e vedo che il nuotatore guardone si è gustato tutto lo spettacolo. Decido di lasciarla con il perizoma ancora spostato per mostrare la sua splendida figa imperlata di umori in bellavista mentre il caldo mi costringe a tuffarmi. "Dove vai? Non vedi che ho una voglia incredibile?" "Lo so" le rispondo rimettendo il costume "e saperti vogliosa mi fa venire delle idee malate...." " Mmm..... se mi dici così mi fai ...

... diventare ancora più porca..... va beh vai pure..... ma tienimi d'occhio..... magari qualcuno potrebbe approfittare di me in tua assenza... o magari è proprio quello che vuoi..... porco…" mentre con la mano si massaggia fra le gambe. "Chissà.... " e mandandogli un bacio mi tuffo. Mi allontano nuotando e ogni tanto do un'occhiata. Certo che da lontano è proprio un bel vedere.... Lei che prende il sole in topless sullo scoglio. Penso a tutte le porcate che ci siamo sempre detti e penso a che effetto mi farebbe vederla fra le braccia di un altro. Eccitazione e paura... un mix che mi colpisce allo stomaco scendendo fra le gambe. Nuoto ancora un po' sbirciando ogni tanto ma la situazione non cambia. Esplorando i fondali bassi della Costa mi allontano senza accorgermi del tempo che passa e quando mi giro mi rendo conto di essere lontano da dove ero partito. Decido di tornare e quando da lontano mi sembra di riconoscere il nostro scoglio vedo che le persone stese sono 2. Forse mi sbaglio... mi avvicino ancora un po’ ma non ho dubbi.... quello è proprio scoglio dove era stesa C. Magari si è spostata o si è tuffata.... avvicinandomi ancora però riconosco il telo rosso di C. Allora ce qualcuno con lei! Ecco quella sensazione. Immobile nell'acqua idee mi passano per la testa. Cosa faccio? Vado la a nuoto? Mi fermo a guardare? e se stesse succedendo qualcosa? Potrei raggiungerla via terra.... sicuramente farei prima e se avesse bisogno sarei avvantaggiato. Magari sta solo chiacchierando.... in ...