Stefania.........cosa intendi con 'siamo amici'? (prima parte)
Data: 28/08/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Stalio, Fonte: Annunci69
Stefania è una vecchia, cara amica. Vecchia, si fa' per dire, all'epoca dei fatti che racconto aveva 23 anni.
Bionda, capelli lunghi mossi, a volte leggermente ricci, alta mt.1,65, poco meno di me. Tette piccole, magra, molto curata, sempre truccata e tirata, vestita bene. Molto attraente.
Di quelle ragazze che tutti si girano a guardare.
Lei, con la sua amica, o col suo ragazzo, sempre in giro a piedi in paese, come se fosse in passerella.
Qualche sguardo, qualche sorriso, poi comincio a salutarla.......mi fermo, parliamo.
Nel mio lavoro da Carabiniere, una mattina, casualmente (veramente), la fermo in un posto di blocco. È con sua madre, così conosco anche la mamma.
Dal paese si trasferiscono in una vicina frazione, in uno stabile con due appartamenti.
Una mattina sua madre mi invita a vedere la casa. Ci vado il pomeriggio stesso, c'è anche lei, un caffè, un po' di chiacchiere.
Arriva il giorno che la giovane Stefania si sposa, col suo ragazzo di sempre, e resta ad abitare lì, nel secondo appartamento.
Ogni tanto ci si vede, parliamo, scherziamo.
Una volta mi dice che spesso, di pomeriggio, è sempre sola, perché i suoi e suo marito sono a lavorare.
È già un po' che li ho messo gli occhi addosso, che la sto puntando, la voglio trombare.....è una gran fica, la desidero da matti.
Così la vado a trovare. Quando? Di pomeriggio, certo.
So che volentieri si mette sul balcone che da sulla strada, per farsi guardare dai passanti, è un bel ...
... vedere.
Passo come per caso.
È sul balcone, mi vede e mi saluta. Mi fermo. Scendo e mi fa entrare in casa.
"I tuoi"?
"Ti ho pur detto che il pomeriggio sono sempre sola in casa, non ricordi"?
"Sei da sola? Dai, vado via, non voglio metterti nei casini".
"Ma che casini, e poi ormai sei in casa. Non ti vede più nessuno".
"Ma tuo marito non è geloso? Una come te non si lascia da sola".
"Geloso? È molto geloso. Troppo. Ma come si fa? Deve lavorare. Mi telefona spesso, 2-3 volte al giorno mentre è a lavorare, per accertarsi che sono a casa. Anzi, mi raccomando, se chiama non fiatare".
"Bèè, lo sarei anch'io. Sei una delle più belle donne che conosco". Arrossisce.
"Dai non dire sciocchezze, sei proprio un caro amico".
Siamo seduti sul divano. Mi avvicino. Indossa un vestitino aderente e molto corto.
Metto una mano su una coscia, non reagisce : "Cosa intendi con amico? Lo sai che mi sei sempre piaciuta. Le donne sentono queste cose, o no"?
"Si, lo so".
Vado più in su con la mano......ma lei la prende e l'allontana verso le ginocchia.
"Maurizio, non succederà niente tra noi questo pomeriggio. Datti una calmata".
Guardandola negli occhi : "....è che ti desidero tanto".
Si alza, va nel frigo a prendere qualcosa di fresco da bere. La seguo. Apre il frigo, ci riprovo, mi da le spalle, la tiro a me, l'abbraccio, li faccio sentire il pacco dietro...... Ma si divincola. Niente da fare.
Beviamo la bibita, sento che è agitata, dice : "Mi hai ...