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L'EDUCAZIONE SESSUALE E RELIGIOSA DI VALENTINA
Data: 04/12/2017, Categorie: Incesti Sesso di Gruppo Lesbo Autore: Vecchiobambino, Fonte: RaccontiMilu
... culo ,lui lo faceva a me. Sentivo la sua cappella diventare più grossa e più dura. Era sul punto di sborrare. Padre Giacomo disse che era pronto a riempirlo. ...”aspetta un minuto che sono pronto anch'io”...disse padre Michele.....”tieni aperta bene la bocca Valentina che ti do tutta la mia crema.....dai Giacomo, dai che sto venendo.... “. Padre Giacomo aumentò i colpi...”vengo padre Michele vengo..” e vennero contemporaneamente, padre Giacomo nel culo di padre Michele, mentre lui si scaricò dentro di me. Mamma santissima quanta roba mi diede. Quasi mi ingozzai!!! Contemporaneamente anche don Lino sborrò in figa di sua mamma. Mancavamo noi suore….(tale mi ritenevo). I tre padri si sedettero sul divano e ci dissero di metterci davanti a loro e di masturbarci. Ci posizionammo tutte quante in fila. ....”dai sorelle” ci disse padre Michele ...”fateci vedere come ve la menate....”. Io aprii le gambe e mi introdussi due dita. Mi piaceva essere guardata da loro. Guardavo i loro cazzi mosci ma sempre belli. Don Lino rivolto a sua mamma le disse....”dai mamma fai vedere a tutti come gode la mamma di un don.....” “si figlio mio.....guarda tua mamma come la mena in tuo onore. Guarda il tuo sperma che cola assieme ai miei umori. ...dimmi che sono una porca....dimmi che ti piace la mia figa.....vengo...guardatemi ....sto sborrando...”…non resistetti...mi tuffai in mezzo alle sue gambe per ricevere il suo orgasmo . Venne come un uomo. Non abbondante come un maschio, ma i suoi umori mi ...
... schizzarono in bocca. Mi misi vicino a suor Angela. ...”fammi toccare le tue tettine Valentina.....dai che mi fanno venire”. Sentii la sua mano sopra un mio seno e trovato un capezzolo me lo tirò. Mi fece un pò male, ma mi creò una scossa per tutto il corpo. Le sue dita aumentavano di intensità il movimento....”godo Valentina...godo ...guarda la tua suor Angela come gode per te...” Come prima mi tuffai in mezzo alle sue gambe per leccare i suoi umori. Suor Chiara ,quando mi alzai,mi aprì le gambe per introdurre la sua coscia a contatto con la mia figa. Ci strusciammo le fighe assieme. Ci baciammo in bocca....”dai piccolina facci vedere come godi”. Padre Michele era vicino a noi e incitava suor Chiara....”dai sorella chiavala questa biricchina....” Suor Chiara aumentò il suo fregamento della sua figa e contemporaneamente mi dava dei colpi come per chiavarmi. Venimmo assieme pregando la Madonna. Ci fu un momento di calma. Padre Michele ci diede dei fazzolettini umidi per rinfrescarci le fighe e il corpo e delle salviette bianche per asciugarci. Mettemmo le nostre tonache e loro i sai. Ci salutammo con cordialità e ci baciammo. Padre Michele mi prese il viso tra le mani e mi disse.....”brava la mia biricchina....quando vorrai essere sverginata vieni da noi e ti faremo donna....” e poi uscimmo dal convento. In macchina mi addormentai. Arrivammo che era mezzanotte passata. Mamma a casa era in piedi e mi aspettava. Mi disse....”non è che mi diventi suora vero?...”. “no” risposi, anche ...