1. Sensazione forte


    Data: 01/09/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    ... tenacemente che ti ricordi di me, di questa bizzarra e vigorosa nottata. Prendimi dietro, ti dico. Subito non afferri quello che ho detto, mi chiedi poi se ne sono sicura. Non aspetti la mia risposta, a fatica riesco a girarmi sul sedile posteriore, le tue mani sui fianchi sono come fuoco sulla mia pelle, il dolore della penetrazione si confonde mescolandosi abilmente e appassionatamente nell�orda sconclusionata di desiderio che scateni dentro di me.Fa male anche a te, indubbiamente, eppure la questione non ti ferma. Voglio ammirarti, esaminarti in viso per il tempo in cui mi brandisci sfoderando il tuo cazzo, te lo manifesto e vario la zona, cosicché mi giro verso di te, in tal modo posso anche toccarmi mentre tu mi scopi da dietro.L�espressione della tua faccia &egrave originale, irripetibile, &egrave favoloso, incredibile e miracolistico, come il sesso trasformi irreparabilmente le persone. Io non so più decifrare né indovinare se il male che sento &egrave dovuto alla penetrazione anale o all�intensa eccitazione che non riesce a trovare appagamento, nonostante i ripetuti orgasmi di un�intensità mai sperimentata prima d�ora. Posso unicamente spolmonarmi, perché a vagliare dal modo in cui ti muovi penso che la faccenda non ti dispiaccia affatto, giacché tu sborri mugolando dopo un tempo lunghissimo e t�abbandoni sfibrato sopra di me.Questa volta non posso scappare come avevo fatto la volta precedente, restiamo senza dialogare sul sedile posteriore della mia macchina: il ...
    ... tuo respiro &egrave ancora affannoso, ma hai gli occhi chiusi e sembra che dormi.Siamo entrambi coperti di sudore: io m�asciugo alla meglio con uno sfilaccio che trovo nel cruscotto, poi faccio lo stesso con te. Perché lo fai? Mi chiedi. Questo &egrave gesto che non rientra nel programma solo sesso. Ti sorrido, tuttavia non trovo le parole per risponderti. Hai ragione, penso fra me. Il rischio &egrave forte, sono distrutta sia fisicamente quanto moralmente: so che non avrei dovuto cedere, ma con te vicino non &egrave stato possibile, non so come potrò tornare a casa e fingere di nulla.Tu sei approdato nella mia esistenza così come farebbe un uragano furioso, in quanto hai demolito sterminando interamente le mie personali credenze, i miei convincimenti e le mie innate persuasioni. Al presente mi trovo qua assieme a te nella mia autovettura, giacché so che nulla potrà annientare né annullare né sopprimere, da questo piccolo abitacolo quello che &egrave appena stato fra noi due. La pioggia batte di continuo in modo violento sui vetri appannati del parabrezza e sulla carrozzeria.E� tardi, devo andare, non sai quanto m�addolora, mi dispiace e quanto mi costa ripeterti queste quattro parole. Nel mentre tu riacciuffi la tua maglietta presentemente gocciolante di pioggia e senz�indossarla scendi dall�autovettura.Copriti, mi raccomando, questo vorrei ribadirtelo, tuttavia questo concetto non fare fa parte del proposito solo sesso, in questo modo mi limito riducendomi nel farti un lieve ...