1. La fica sborrata di mia figlia 3


    Data: 01/09/2020, Categorie: Incesti Autore: Incest 2014

    ... mia moglie,nonostante mi fossi scaricato prima,ero ancora arrapato e con le palle incredibilmente piene al punto che anche mia moglie mi aveva detto: -Ma che hai stasera Arturo...mi sembri assatanato....sei più porco del solito!- Alcuni giorni dopo,senza che me lo aspettassi,mi sono visto comparire mia figlia in ufficio. -Ciao papà!- -Che ci fai qui Sandra... che bella sorpresa!- Mia figlie era entrata nel mio ufficio ed aveva subito chiuso la porta a chiave. -Sai papà,stamattina Marco ha accompagnato mio marito in aeroporto e poi è tornato a casa e porco com'è,si è subito infilato nel mio letto al posto di mio marito e abbiamo fatto l'amore. Guarda!- Aveva aggiunto sollevando la gonna e mostrandomi le mutandine di pizzo vistosamente macchiate. Subito dopo,si era seduta sulla poltroncina davanti alla mia scrivania e mi aveva detto: -Papà.....me le sfili tu o vuoi che faccia io?- Inginocchiato davanti a lei,mentre le sfilavo l'indumento che rilasciava bianchi filamenti viscosi,il mio olfatto veniva eccitato dagli odori che scaturivano dalla sua fica mentre la mia mente veniva obnubilata da incontenibili stimoli di libidine. Accompagnato dal delicato tocco delle sue mani,la mia testa è scivolata tra le sue cosce dove avevo cominciato a leccarla e scavarle la fica con la lingua. Man mano che montava il suo piacere,sentivo i suoi ansimi strozzati accompagnati dal lieve movimento del suo bacino. Godeva mia figlia...godeva e dalle sue labbra sortivano parole che mi giungevano ...
    ... lontane.....mmmmm.......ahhhhhh.....che bello...che bello...papà....non venire.....non venire anche tu per favore....voglio sentirti dentro....voglio che che anche tu goda di me....mmmmmm.... Mentre mia figlia godeva con la mia bocca,io dovevo fare uno sforzo immane per controllare la mia immanente polluzione. D'un tratto le sue mani hanno scostato la mia testa e lei dopo essersi alzata in piedi mi aveva spinto sul tappeto e dopo avermi sfilato i pantaloni,aveva cominciato a lavorarmi il cazzo con le mani,la lingua e le labbra. Nel timore che le potessi venire subito in bocca,si era quasi subito sollevata ed in un solo colpo,si era impalata sul mio cazzo teso come un dardo e poi,coricandosi sul mio corpo,aveva cominciato a cavalcarmi e nel contempo unendosi alla mia bocca in un amoroso,lascivo e profondo bacio lingua contro lingua. Sono bastate poche sue escursioni per farmi venire mentre le nostre labbra serrate,hanno impedito che le nostra grida di godimento si spandessero per tutto l'ufficio. Siamo rimasti cosi abbracciati e congiunti con le labbra per alcuni minuti prima che lei si girasse per assumere la posizione del sessantanove e mentre lei mi ripuliva il cazzo con la bocca,io le svuotavo la fica piena della mia calda crema. Rideva mia figlia,rideva mentre si rassettava e prima di uscire,aveva preso le sue mutandine sborrate dal fratello,me le aveva strusciate sulle labbra e poi le aveva messe nel mio cassetto: -Queste per ricordo.- Aveva detto ridendo prima di uscire per ...