In vacanza al mare con mia cugina a casa sua - Racconti Erotici

In vacanza al mare con mia cugina a casa sua

Appena salimmo sul treno mi accorsi che molta gente aveva scelto,come noi, di partire nel pomeriggio e ciò voleva dire che saremmo stati tutti attaccati e con quel caldo non era una bella cosa.Notai subito l'abbigliamento di mia cugina formato da una canottiera che spingeva sui seni lasciando intravedere le estremità dei capezzoli, e da dei leggings che mettevano in mostra il suo bel culo e delle infradito che risaltavano i suoi bei piedi. Non riuscimmo a trovare posto a sedere e ci sistemammo nel corridoio. Il viaggio durava almeno un'ora durante la quale ci saremmo annoiati a morte. Dopo una ventina di minuti trascorsi a guardare le altre persone, dovevo urgentemente andare in bagno, l'unico problema era la coda. Un'interminabile coda si presentava davanti alla piccola porta d'entrata, allora io e mia cugina che doveva andarci anche lei ci accodammo.Arrivato il mio turno entrai in bagno e nel girandomi a chiudere la porta vidi mia cugina che era entrata con me e aveva chiuso la porta..."C Cosa fai?" le chiesi un po' imbarazzato, dato che non eravamo così intimi"Entriamo in 2 così la fila si smaltisce più in fretta, poi non ti vergognerai mica a farti vedere da tua cugina più grande? replicò"No, certo che no...""Ricordati che da piccolino quando tua madre non era a casa mi occupavo io di te e ti cambiavo anche il pannolino..." Nel dire quelle parole notai un cambiamento radicale nel tono di voce, come volesse fare intendere qualcosa...Allora mi tirai giù I pantaloni e ...

... incominciai a urinare un po' imbarazzato."Ehi com'&egrave cresciuto dall'ultima volta....""Sai com'&egrave, ho 19 anni, non sono più un bambino..."Quando ebbi finito mi sistemai I pantaloni e lei se li calò con un movimento rapido e notai che non portava le mutande."Vai sempre in giro così?" Le chiesi."Così come?""Senza mutande?" Intanto inutile dire che il mio cazzo andò letteralmente in tiro alla vista della sua vagina depilata."Bh&egrave quasi sempre, tranne quando ho le mie cose...e tu invece ti ecciti sempre guardando tua cugina seminuda?"Io diventai rosso come il fuoco perch&egrave speravo non 'avesse notato e non riuscii a replicare.Quando ebbe finito si alzò e mi disse:"Non vorrai mica andare là fuori in mezzo a tutta quella gente con un palo nei pantaloni? Potresti fare male a qualcuno...." La sua mano scivolò nei miei pantaloni e me li calò lasciando fuori il mio cazzo in tiro.Prese a scappellare il mio uccello e dopo un po' di su e giù aprì la sua bocca e se o mise tutto dentro. Io eccitato dalla situaione non riuscivo a dire una parola, inutile negare che mi piaceva anche se era mia cugina. Resistei poco e le dissi che stavo venendo, a quel punto aumentò il ritmo dei pompini succhiando tutto il mio sperma che le colava nella bocca. Si alzò e si mise a posto I capelli. Prima di uscire mi fece capire che tipo di troia era baciandomi con la lingua e facendomi ingoiare un po' del mio stesso sborro. Non riesco a descrivervi come mi sentivo in quel momento, ero mezzo schifato ...