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Sogno di un pomeriggio di fine estate - terza parte
Data: 07/09/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Fufi
Terza parte Come in ogni rapporto di coppia, che si possa definire tale, soprattutto tra gli amanti non è bello finire e non ricambiare e applicare queste regole di educazione sessuale, tra le coltri, sono ciò che ci distingue dagli animali. A me piace, oltre che la stimolazione oro-genitale, la pratica del massaggio tantrico prostatico. Mi manda in visibilio e aiuta a mantenere efficiente ed in perfetta salute la prostata, allontanando anche di parecchi anni, il potenziale insorgere di patologie urologiche. Viste le dimensioni dei dito di cui sopra, ricordate? Sono contento di essermi premunito di gel lubrificante aromatizzato alla banana. Quindi l'ho porto ad A, chiedendogli di spalmarsi le dita prima di penetrarmi. Mi sono accomodato sul suo asciugamano, disteso sulla pietra e gli ho offerto il mio sesso già turgido. Lui non ha esitato un secondo e lo la fatto sprofondare nella sua bocca, tenendolo tra il pollice e il medio, così aveva l'indice libero per solleticarmi il buchino. Adoro la penetrazione anale con uno o più dita, fin da quando ero ragazzo e cercavo modi nuovi per masturbarmi e per godere del mio corpo inesplorato. Però se non sono ben lubrificato è un vero supplizio e soffrire non mi piace. Il suo dito si insinua tra le mie natiche, mentre la sua lingua danza sulla mia mia cappella imperlata di secrezioni. Inarco la schiena che ora è sollevata dall'asciugamano per facilitargli il compito da portare a termine ...
... il sontuoso pompino che mi sta regalando, facendomi letteralmente volare via da lì. Allargo le chiappe con la mano ed il suo dito comincia a danzare nel mio ventre, lo sento che sfiora la prostata, poi delicatamente inizia a massaggiarla, piegando leggermente il dito ad uncino. Tutto acquista un profumo più intenso, è l'acuirsi dei miei sensi che mi preannunciano l'orgasmo imminente e non sapendo se a Lui piace, quanto a me il sapore dello sperma caldo, lo avviso che sto per eiaculare. Le sue labbra si schiudono appena in tempo per permettermi di rilassarmi e sborrare copiosamente sulla sua mano, il cui dito si trova ancora nel mio sfintere. Vengo a lungo, grazie a quel piacevole massaggio, sul suo polso e la mia sborra è fluida, ma lattiginosa che mi verrebbe voglia di assaggiarla, ma non dopo che sono venuto. Capita anche a qualcuno di voi? In ogni caso l'orgasmo è stato molto intenso e due ore sono volate via così, come se fossero 5 minuti. Purtroppo alla mia età ci metto un po' a ricaricarmi, perciò ci siamo rivestiti e siamo tornati all'auto, poi Lui mi ha riaccompagnato a prendere la mia. Mentre ci salutavamo, pensavo con nostalgia a quando avremmo potuto rivederci, perché la prossima volta che ci vedremo, mi piacerebbe capire se dopo un orgasmo, riesco a ricaricarmi sotto la doccia fredda della cascatella e magari, impegni di entrambi permettendo, si può pure fare il bis, o ... il tris. Se questo racconto vi è piaciuto ...