1. Sauna col costume rosso


    Data: 04/12/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: Mandrillobsx, Fonte: RaccontiMilu

    ... niente movimenti, peccato. Decisi di riprovare, mi girai ,lungo in modo che mi vedesse bene e andando dietro con il sedere mi misi a pecorina per qualche secondo,sentivo i suoi occhi palpare il mio culo e perlustrarlo ovunque, ritornai lungo e mi immaginai che stesse toccandosi, avrei sperato di ritrovarlo mentre si masturbava con il costume in mano, ma non era così , quando tornai seduto era visibilmente eccitato ma sembrava come assopito. Quando avevo quasi rinunciato fece qualcosa che mi eccit� da matti, si mise supino mettendo bene in mostra il suo pacco...era enorme,avrei voluto prenderglielo subito,ma decisi di non farlo fino a quando lui non si mise una mano dentro gli slip e non se lo seg� per 2 secondi, ne ero innamorato, senza farmi sentire mi alzai, aveva gli occhi chiusi, quindi mi posizionai davanti a lui mi inginocchiai e gli tirai giù il costume rosso, non poteva vederci nessuno dato che la piscina era vuota così senza una parola lo presi in bocca. Il profumo di pene era inconfondibile e si mischiava al sudore delle palle che iniziai a massaggiare. Sentivo la cappella,immensa, sul mio palato mentre il cazzo si continuava a ingrandire." Ce l'hai fatta finalmente". Continuai altri 4-5 minuti circa mentre lui mi aveva preso amorevolmente per i capelli senza però forzare la mia andatura. Mi accorsi che stava per venire quando inizi� a ansimare e sentivo il pene contrarsi,così mi fermai ,lui mi lasci� i capelli ingenuamente &egrave così guardandolo negli occhi ...
    ... feci qualcosa che lo lasci� di stucc�, lo baciai e uscì dalla sauna, tutti gli odori che avevo in bocca li avevo rilasciati nella sua ,passionalmente,mentre le nostre lingue si incrociavano.Essendo il più sexy possibile mi diressi verso lo spogliatoio, mi tolsi il costume, presi lo shampoo e entrai in doccia ,erano tutte separate e per la privacy erano chiuse da una tendina. Aspettavo il suo ritorno ma non ne ero certo,finché non sentì la porta aprirsi, sarebbe potuto essere chiunque,magari un cliente appena arrivato, invece no, era lui , sentì la tendina muoversi mentre le davo le spalle , sentì le sue braccia prendermi il torace e portarlo a s&egrave,capì che si era segato dato che era moscio , anche se grosso, si accostò al mio orecchio e sospirando mi disse "sei stata cattiva puttanella". Prese a baciarmi il collo mentre con una mano mi strizzava un capezzolo e con l'altra mi segava, stavo ansimando quando si fermò e mi prese per i bracci, inizi� a sfregarmi il cazzo moscio tra le chiappe. Sentì che diventava di nuovo duro e pronto; si inginocchiò dietro di me e inizi� a leccare il mio ano, sentivo la lingua che muovendosi velocemente mi tastava l'entrata. Un dito entr� per primo, seguito poi da un altro, prima leggermente poi veloce quasi con foga. Entravano tutti e due con facilità, così il mio uomo si alzò e inizi� a penetrarmi,come prima inizi� piano per poi velocizzare. Sentivo tutti i suoi muscoli contrarsi e tenermi forte, inculandomi attaccato al muro, iniziai a ...