1. Missione: Turchia...


    Data: 09/09/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: ilmercante1979

    ... nemmeno piccolo� ne avevo visto tantissimi nella mia vita, praticando tantissime palestre e campi di calcetto, questa volta mi sembrava diverso� entro in doccia comincio ad insaponarmi e mi eccito� al solo tocco della mia mano, do una piccola occhiata a lui, era li che aspettava me che finissi� gli dissi che mi sarai sbrigato in un minuto al massimo� la mia erezione quasi al completo�mi vergognavo.. ma non potevo ritardare d�uscire�cos� dopo averla lavata per bene� tranquillo esco dalla doccia e prendo una tovaglia per asciugarmi ma lui con un po� di sfacciataggine si struscia su di me e prendendo tutta la mia consistenza della mia erezione entra nella doccia�. Nel frattempo mi siedo così mi asciugo i capelli, la mia eccitazione non svanisce anzi a quel tocco di Sandro mi eccito ancor maggiormente� mi spoglio della tovaglietta e in quel momento mi accorgo che esce dalla doccia anche lui con una notevole erezione che non lasciava nessun dubbio� entrambi nudi vicini in quel metro quadrato di cabina, mi disse:- Ma lo sai che hai un arnese di tutto rispetto!- Grazie ma anche il tuo vedo che non scherza�- Ma il tuo &egrave grosso�- B&egrave non mi lamento�- Saranno lunghi la stessa misura?- In parte si risposi- Vediamo mettiamoli viciniSicuramente in quel momento il mio colorito era rosso fuoco in faccia, ma allungai il mio pene verso di lui così fece anche lui e quasi si toccarono� mi disse- Direi che &egrave più lungo il tuo ma di pochissimi centimetri.Così facendo allungo il ...
    ... palmo della mano� stendendola all�altezza delle cappelle fingendo di avere una riga� così ebbi il tocco anche la mia, non mi sono mosso e mi confermò che era la mia quella più lunga� da lì in poi rimasi con la mano sulla mia grossa cappella� a tal punto che scese e impugnò tutta l�asta� lo guardai dicendogli che stava facendo� mi risposi che doveva controllare anche la grossezza, non riusciva nemmeno ha chiudere la mano� ma &egrave un bel cazzo grosso rispose, lì capì che la situazione stava degenerando�. ma ero talmente eccitato da quello che stava succedendo che non aprì bocca�Si sedette su una sedia, aveva il mio cazzo davanti al suo viso &egrave lo guardava come se aveva visto chissà che cosa� in quel momento mi guardò negli occhi &egrave lo impugnò nuovamente e si avvicino ancora di più con la sedia� poteva sentirne l�odore, il suo respiro aumentò�con la sinistra armeggiava il suo cazzo che anche lui era ormai duro come il marmo� poi con fare molto dolce si avvicinò e si poggiò con le labbra sulla mia cappella rosso fuoco� pensai che ormai non potevo andare più indietro ero eccitatissimo anche lui lo aveva capito� in vita mia non avevo mai fatto sesso con un uomo, ma c�era anche da dire che non mi era mia capitato di avere un contatto così ravvicinato con un uomo� nel frattempo che io pensavo� Sandro non aveva perso tempo� uscì la lingua e cominciò ha leccare la mia lunga asta� subito una sensazione spaziale� ero come se mi stesse facendo un pompino la mia migliore amica� ...