1. Dove l'acqua precipita


    Data: 10/09/2020, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Autore: nidodelcuckulo, Fonte: RaccontiMilu

    Era un vestito di seta nero, trasparente in controluce, scollato e corto; si allacciava con un nodo al collo così da lasciarle la schiena nuda; era fatto per essere indossato senza reggiseno ed evidenziare e offrire alla vista, attraverso l�ampio scollo a V sul davanti, una porzione importante del seno. Le scendeva attillato sui fianchi e le fasciava il sedere aderendo perfettamente alla curva morbida e ampia delle sue natiche, lasciate generosamente libere dal mini perizoma rosso: un filo sottile che, dietro, scorreva nel solco e davanti copriva a malapena il pube. Era una mise molto, molto os&egrave ma, doveva ammetterlo, non volgare e, riconosceva lei stessa, le stava benissimo, grazie anche all�abbronzatura e al fisico che poteva ancora permettersi di sfoggiare. Lei però 49enne alta e formosa, coi i fianchi larghi e un seno abbondate e sodo, gambe lunghe e lisce che terminavano su un sedere rotondo e tonico, non lo avrebbe mai messo per uscire di casa. Troppo imbarazzata si sarebbe sentita, abituata com�era a indossare grigi tailleur o vestiti scuri e castigati sul lavoro e comode tute quando era a casa. No, Mauro l�aveva convinta a provarlo ma mai e poi mai lo avrebbe indossato per uscire. Suo marito si sarebbe dovuto rassegnare, avrebbe dovuto accettare che lo accompagnasse, quella sera al ristorante, indossando uno dei suoi abituali casti vestiti oppure ci sarebbe dovuto andare da solo. E con questo proposito ben saldo in testa uscì dalla stanza per andare a comunicare ...
    ... a Mauro la sua scelta che, era certa, sarebbe alla fine stata quella vincente perché nelle discussione tra loro alla fine era sempre stato il suo volere a prevalere.In effetti Mauro per convincerla a cambiare idea non trovava niente di meglio che ripetere un monotono e sempre meno convinto: �Non c�&egrave niente di male�, a cui lei opponeva con facilità e fermezza argomentazioni ben più solide e varie. �Certo che c�&egrave, invece!� ribatteva irritata. �Metti che mi vede un mio alunno o peggio i suoi genitori, o qualche altro nostro conoscente, che figura ci faccio? E poi per quale motivo dovrei mostrarmi in giro come se fossi una� una� una prostituta!�Anna non riusciva proprio a capire quella improvvisa richiesta di suo marito. Da dove era nata? Possibile che dopo tanti anni di matrimonio ci fosse ancora un suo lato che lei ignorava? E lui non si rendeva conto quanto ciò che gli stava proponendo andasse contro il suo modo di essere? Possibile che non capisse quanto contrastava con il suo carattere semplice, timido e quasi pudico, con il suo impegno in parrocchia, con il suo ruolo di moglie, di madre, di insegnante? E cos�era quella sensazione indecifrabile che sentiva nel profondo di se ma che non riusciva a far emergere e che, per questo le provocava un senso di fastidio e turbamento?Inconsapevolmente ripensò al tempo in cui si erano conosciuti, entrambi poco più che ventenni, in vacanza sulla riviera Adriatica. Lei insieme ai suoi genitori, al fratello e alla sorella; una ...
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