Mente perversa - Racconti Erotici

Mente perversa

Ho sonno, ho davvero tanto sonno. Il lavoro mi ha tolto energie mentali e mi sono tuffato a letto. Mi metto a pancia in giù per prendere sonno ed ecco che qualcosa non va. Lui ovviamente, il mio cazzo. Non è d'accordo, non vuole dormire. Mi si gonfia subito e addio pisolino. Pure se ci provo, mi pulsa e mi fa viaggiare la mente. Non ne posso più! Mi spoglio e lascio che ci sia stretto contatto tra il metto e il mio cazzo, con le palle schiacciate. Vengo qui, leggo racconti erotici e mi struscio sul letto! Non mi basta, voglio qualcuno cui condividere! Inizio quindi a massaggiarmi le palle e a scappellarmi con foga. Mi bagno, anche sulle mani e le annuso. L'odore di voglia mi arrapa tantissimo, al punto da leccarmelo! Mi giro, apro le gambe e inizio a segarmi. Il tutto mentre sto scrivendo questo racconto, in tempo reale! Ho la cappella ormai viola, le palle che vogliono svuotarsi e in dito che mi massaggia il buchetto. Condivido con voi tutto questo, con la speranza di suscitarvi interesse.