Sarò L'Amante di mia Madre 4 (figlio cuckold) - Racconti Erotici

Sarò L'Amante di mia Madre 4 (figlio cuckold)

... tavolo dove trovai già mia mamma seduta, appena arrivato ci guardammo negli occhi e ci baciammo con la lingua, la sua bocca faceva odore di cazzo e la sua lingua aveva un sapore salato ma non uguale al mio....... godendo di quel bacio di qualche secondo mi tornò duro, ma dovevo sedermi anche perché vidi Peppe che portava le pizze, e appena giunte sul nostro tavolo con stupore ci accorgemmo delle decorazioni che il Cameriere aveva fatto aggiungere, nella pizza di mia (madre) moglie un uovo sodo tagliato a metà con un wurstel gigante in mezzo, poggiato con la punta su una foglia di Zucchina e sulla mia c'era una specie di pugno che fa le corna fatto con i peperoni...... il messaggio era chiaro sapevano tutti che a Cena c'era una Puttana ed un Cornuto, mi accorsi che sul collo di mia madre c'era una piccola goccia di sperma così mi avvicinai a baciarla asportando con la lingua quel liquido che mi mandava in ecstasy, cenammo e poi Peppe con tono sarcastico mi offre uno Jägermeister poggiandomi l'intera bottiglia sul tavolo in modo che il Cervo lo notassi bene, pago il conto lasciando una cospicua mancia a Peppe e ci avviamo alla macchina per continuare la nostra avventura.Continuai a fare strada fin quando non arrivammo in quella piazzola di sosta buia e apparentemente abbandonata mi parcheggiai di lato, spensi i fari e il motore, mia madre preoccupata mi chiese cosa stavamo facendo li, quando una Macchina lampeggia con gli abbaglianti, dopo un po un altra auto risponde ...

... all'invito lampeggiando anch'essa, continuarono così per pochi secondi poi notammo scendere le rispettive compagne e salire sulle diverse auto, mia mamma realizzó cosa fosse quel posto e guardandomi mi disse: Porci ne ho conosciuti ma come te mai ! Vuoi davvero che faccia la Puttana ? Io risposi: Basta che tu sia te stessa e sorridendo la Baciai.Dopo una decina di minuti interminabili, era tutto buio si vedeva qualcosa solo grazie alla luna, notai che qualcuno si avvicinava alla nostra auto e si andò a piazzare davanti il finestrino del lato passeggero, era un uomo anziano sui 65/70 anni capelli bianchi alto circa 1.70 con la pancia, mia mamma si irrigidisce e guarda l'uomo che tira giù la zip e tira fuori il suo Cazzo duro non molto lungo ma molto largo in circonferenza e comincia a menarlo, così allargai le gambe di mia madre e gli ficcai 3 dita nella fica inzuppata come al solito, e cominciai a fotterla, lei cominciò a gemere e cominció a rilassarsi quindi abbassai il vetro e il vecchio cominció subito a palpargli il seno, poi scese con la mano sulla sua passera venendo a contatto con la mia mano e potti sentire che l'anziano aveva delle dita molto robuste e ruvide si mise a sgrilletare il clitoride facendola rantolare dal piacere, a questo punto tolsi le dita dalla sua patacca e cominciai a succhiare i suoi turgidi capezzoli, da quella posizione vedevo bene che il vecchio cominciò a far entrare nella fessura calda e bagnata di mia madre prima un dito poi 2 spingendoli dentro ...