1. Morgana la befana


    Data: 15/09/2020, Categorie: Zoofilia Autore: Vero Diana Ferrari, Fonte: EroticiRacconti

    Morgana la befana,così era soprannominata la mia Cuginetta Campagnola, che viveva in un Casale di Campagna ad una 20ina di km.dalla Città,e che io andavo a trovare solo in Estate,per rilassarmi un po' dal tran-tran quotidiano cittadino! Lei era una sorta di mostriciattolo,viso schiacciato simile a quello di un bulldog,capelli sempre increspati che neanche una lisca di pesce sarebbe riuscita a districare,ed infine anche un leggero accenno di baffettini tra il naso e le labbra,gambe e braccia pelose! Un paio di anni meno di me,quando la frequentavo io avevo circa 19 anni,e per lei una montagna inscalabile il fatto di riuscire ad avvicinarsi od a farsi avvicinare da qualche Ragazzo! Per pochi giorni venne anche a stare a casa mia,giù in Città, ed in quel periodo vidi disgraziatamente allontanarsi tutti i miei amici,manco avessimo avuto la peste! Ora mi capitò spesso di pensare a lei soprattutto di notte( che incubi) ed a non riuscire ad immaginare quale avrebbe dovuto essere il suo approccio al Sesso! Sicuramente "fai da te", non c'erano alternative,e men che meno io fossi mai stata attratta dal suo corpo peloso( per carità!), ma un bel pomeriggio scoprii come facesse lei a soddisfare le sue voglie! Mentre ero in vacanza giù nel loro Casale,un pomeriggio sentii strani gemiti provenire da dietro al fienile ( bello alto,con il quale ci si poteva tranquillamente ...
    ... nascondersi al didietro e fare qualsiasi cosa,sicuri di non essere assolutamente visti!) Ed allora mi avvicinai con circospezione e la prima cosa che notai fu la sua gonna da contadinella in terra,con al didentro le sue mutandine,gettate un po' più in la',e poi facendo "capoccella da dietro ad un cespuglio notai il Caprone ( unico maschio del gregge) in piedi,con due zampe poggiate sul terreno e le altre due sulla schiena di lei a "sorreggerla" e ad assecondare i colpi del suo Pisellone inserito tutto- fa ridere,ma non trovo altra espressione-alla "pecorina",cioè dal didietro anche se lei era in piedi e non a 90^! Non riuscivo a distinguere chi dei due "mugolasse" di più,dove iniziavano i lamenti libidinosi di lei e dove finissero i versi arrapati del Caprone! Ci davano dentro di brutto, sicuramente non era la prima volta,e "lui" sapeva benissimo come immobilizzarla, facendo pressione con due zampe sulla schiena di lei,e dandole ripetuti colpi di "Pisellone" tanto nella fica pelosissima che nell'altrettanto peloso buco del Culo! Ora avevo capito che lei non aveva bisogno di avvicinare o farsi avvicinare da un Ragazzo ,perché in fondo ( moolto in fondo) aveva già trovato il suo "Montone"che la soddisfaceva e faceva ululare oltremodo,ed a qualsiasi ora lei ne avesse sentito il bisogno,senza sprecare neanche i soldi per telefonare ad un lui per un appuntamento! 
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