1. La Segretaria


    Data: 15/09/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sesso di Gruppo Lesbo Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu

    ... ripresa di spalle. Sembrava ben fatta, snella, ma con belle curve, mora con capelli ricci e alta. Stava per rispondere alle due mail che potevano interessargli quando ne arrivò un’altra. Aprì e lesse “Buonasera Padrone, sono esperta in tutti e due i lavori che richiede. Ma non sono una schiava facile. Mi dovrà piacere e mi dovrà domare. Ho 47 anni, sposata e sono come da foto. Non sto cercando lavoro, in quanto già felicemente occupata. Decida Lei come proseguire. Maria” Nella foto, in primo piano, un bel paio di tette, e un bel caschetto biondo, mentre il viso era parzialmente cancellato. Gianni era abbastanza soddisfatto di come si erano messe le cose. Decise che avrebbe risposto a tutte e tre allo stesso modo. “Schiava, non ho tempo per approfondire la conoscenza per mail, ho fretta di trovare la mia segretaria e la mia schiava. Il mio numero è xxxxxxxx, chiamami e fissiamo un appuntamento in centro e dove meglio credi, ma al più tardi dopodomani mattina. Master Gianni.” La prima telefonata arrivò un’ora dopo quando ormai stava per andare a letto. Si presentava con un “no numero”. Prevedibile e promettente. Era Carolina ed aveva una voce fresca e spigliata, per niente timida. - Buonasera Signore, vorrei chiederLe, se posso, che aspetto ha e cosa mi dovrei aspettare se mi piacerà fisicamente. Non cerco un uomo necessariamente bello, ma piacevole ed interessante. – - Non solo puoi, ma devi chiedere Carolina. E poi mi dovrai vedere. Quello che ho visto di te in foto mi è ...
    ... piaciuto, ma anch’io dovrò vedere. – - Certo Padrone – l’interruppe Carolina. - Hai fatto delle domande schiava, quindi ascolta – rispose sogghignando Gianni, - allora, sono una persona normale, alto 1,74 per circa 73 -74 kg, porto gli occhiali, capelli sale e pepe. Ahimè più sale che pepe. Non sono sicuramente bello, ma spero di risultare interessante. Questo è comunque un aspetto che potrai facilmente verificare se ci incontreremo. – - Capisco Signore – interloquì Carolina. - Per l’altra questione…, non è semplice parlarne al telefono con una che non ha avuto nessuna esperienza e quindi senza termini di paragone. Ma posso dirti che mi aspetto da te tutto, qualunque cosa ti chiederò. Devozione assoluta. Sapendo che non sono violento e sapendo che la tua vita privata e sentimentale, se ne hai una, non verrà in nessun modo scalfita da quanto ti chiederò. Ovviamente, se lo vuoi, tu diventerai una donna diversa da come sei attualmente. – Il Master tacque e dall’altra parte non si sentiva un fiato, tanto che Gianni pensò di averla persa. Il silenzio si protrasse per diversi secondi, ma che sembrarono lunghissimi. Poi Carolina rispose – Padrone ci devo pensare, forse sono stata leggera nel rispondere al suo annuncio. – - Pensaci e ripensaci – fu la risposta, - hai il mio numero e puoi richiamarmi quando vuoi. Però io non ti posso garantire che il posto rimarrà disponibile a lungo. – Si salutarono e Gianni andò a letto. Le altre due telefonate arrivarono il mattino dopo. Anche quella ...