1. Ilaria


    Data: 16/09/2020, Categorie: Incesti Autore: Ellie, Fonte: EroticiRacconti

    ... quando Ilaria, inciampando con i tacchi a spillo nel tappeto della camera, gli cadde addosso. Lui riuscì a reggerla evitandole così una rovinosa caduta sul pavimento, i loro visi si trovarono a pochi centimetri l’uno dall’altro. Ilaria presa dalla magia del momento avvicinò la bocca a quella di suo zio, dando così vita a un bacio famelico, appassionato. Andrea percorse i fianchi di Ilaria con fare famelico alla ricerca della cerniera, che prontamente le abbassò . Le fece scorrere il vestito lungo il corpo così da denudarla completamente, lasciandola solo con le autoreggenti e le scarpe. Come sospettava non aveva biancheria intima, il suo corpo piacevolmente nudo era di fronte a lui. La fissava con bramosia e lo sguardo era contraccambiato. Ilaria decise che uno dei due era fuori luogo, lui era troppo vestito, gli s’incollò ancora accarezzandogli il petto. Armeggiò brevemente con la cintura in modo da slacciare i pantaloni e poterglieli togliere. Quando rimase solo in boxer, l’erezione tendeva abbondantemente il tessuto, il desiderio che provava era fortissimo, Andrea non vedeva l’ora di assaggiare la sua nipotina. Ilaria non poteva credere di esser arrivata a quel punto, aveva voglia di farsi scopare da suo zio, il desiderio era talmente forte da farla tremare. Andrea non poteva credere che Ilaria sotto il vestito fosse nuda e per tutta ...
    ... la serata l’avesse tenuta stretta senza saperlo. Il suo cazzo stava scoppiando all’interno dei boxer, decise che era ora che entrambi fossero nudi per approfittare al meglio della situazione creatasi. La fece stendere nel letto e la stimolò, le accarezzò prima i seni, le succhiò e mordicchiò i capezzoli rendendoli appuntiti come chiodi. Continuò a stimolarla con la bocca lasciandole una scia umida dal seno, fino all’ombelico per poi scendere fino al suo boschetto curato. La leccò sentendola molto umida, il sapore di Ilaria era eccitante per Andrea, dopo il primo assaggio decise che era arrivato il momento di penetrarla, la desiderava troppo. Si tolse i boxer e fece scorrere il suo cazzo sulla fessura umida con lo scopo di bagnarlo con gli umori. Ilaria era un lago, il trattamento dello zio la faceva gemere forte e inarcare lo voleva tutto dentro. Andrea non si fece pregare e la penetrò delicatamente, si mosse all’inizio lentamente, poi sempre più velocemente. L’orgasmo montava prepotente, non poteva aspettare ulteriormente Ilaria venne urlando forte, suo zio Andrea la seguì a ruota svuotandole sulla pancia tutto il suo piacere. Era stato uno degli orgasmi più travolgenti che i due avessero avuto nelle loro vite. Si dissero l’un l’altro che la notte era ancora giovane e che potevano farlo ancora, tanto il giorno dopo sarebbe stato festivo. 
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