1. Grandissima e senza riserve


    Data: 16/09/2020, Categorie: Lesbo Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Io l�avevo già convocata alcune giornate in anticipo senz�avere cognizione né idea che lei si trovasse casualmente da qualche tempo in città. In quella circostanza la scoprii disimpegnata e pronta per un ritrovo, giustappunto per sorseggiare qualcosa e per mettere in atto delle dicerie, per il semplice fatto che bramavo vederla. Lei, era stata invero, l�unica che in certi istanti che in modo difficoltoso attraversavo, mi era rimasta accanto, non so neppure in che modo come, tenuto conto che oggigiorno ammetto che con la mia personalità burbera, inavvicinabile e scostante assieme alla mia costante concitazione e l�irrequietezza di quel tempo, era piuttosto complesso, intricato e piuttosto problematico starmi nei paraggi.In questi anni ho rimuginato notevolmente congetturando e considerando fortemente d�averla accanto, e rendendomi integralmente conto d�aver perso una persona speciale, al presente tentavo di riaverla almeno come genuina e lineare amica, perché per me la sua presenza era davvero apprezzabile, lodevole e rispettabile. L�incontro concordato avviene al solito bar, io la vedo entrare con la ovvia espressività contegnosa, lei si siede e come d�abitudine mi pianta quegli occhi dritti dentro i miei. Mi sento tesissima, non so nemmeno che cosa manifestare, osservandola la trovo benissimo, &egrave annerita dal sole, fiduciosa e intrigante come sempre, sennonché i miei pensieri vagano irrimediabilmente scrutando il passato quando stava con me, e quando ogni mattina ...
    ... avevo per me il suo sorriso, le sue urla e i suoi meravigliosi occhi. Che credulona che sono, non ho assimilato nulla, adesso che il tempo mi &egrave nemico una compagna di vita, di giochi e di viaggi come lei sarebbe il sogno, il massimo che potrei esigere.Confabuliamo a fondo delle nostre vite, dei nostri sogni, dei nostri timori e delle nostre future ambizioni, io l�ammiro squadrandola con desiderio, con la voglia di riaverla radicalmente per me. Non so che cos�&egrave questo fremito, questo brivido che percorre il mio cervello e finanche il mio corpo, lei mi studia ispezionandomi insistentemente, dopo mi sorride, le sue labbra tenere e polpose mi fanno farneticare, perché il ricordo dei suoi baci adesso &egrave acceso, vibrante e vivo in quel momento. La mia mano scivola sopra la sua che peraltro non toglie, noto un lampo nei suoi occhi, lei ha capito perfettamente che cosa vorrei, sicché mi fa un cenno lesto con la testa, in tal modo ci alziamo, io le accarezzo la chioma, dal momento che in pubblico non ho mai mosso una virgola, ma adesso la prenderei lì.Non so precisamente che cosa mi succede, lei &egrave diversa, &egrave penetrante, &egrave straordinaria, forse &egrave più donna, anche per lei il tempo &egrave trascorso, ha un altro sguardo, un�altra espressione, conserva pienamente lo stesso guizzo di sensualità e l�identico sfolgorio della sua seduzione che caratterizza i suoi occhi. Io mi sento una ragazzina, sono visibilmente tesa e imbarazzata, passeggiamo per le vie ...
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