1. Dietro l'angolo


    Data: 17/09/2020, Categorie: Lesbo Autore: Rose, Fonte: EroticiRacconti

    Arriva lei, una ragazza sui 22 anni, bassa, grassottella, un po goffa in quel cappottino nero che non aiuta affatto a slanciare la sua figura. Capelli castano mogano lunghi sulle spalle e un sorriso che ti accoglie e ti fa sentire a tuo agio, di quei sorrisi fatti con gli occhi, profondi e veri. "Piacere, Sara ". Lei è Sara, l'amica di una mia ex compagna di liceo che si è trasferita da Roma in un piccolo paesino della Puglia. Ho avuto la fortunata idea di venirla a trovare proprio nel periodo che amo di piu: Halloween. Infatti stiamo organizzando, insieme ai suoi amici, una serata in casa sua, fra castagne,vino rosso e caminetto acceso. Finora il pomeriggio era trascorso in compagnia, in allegria, fra chiacchiere e caffè al bar centrale. I profumi dei caminetti accesi e le luci soffuse della cittadina rendono ancora più surreale la sensazione che provo nel ventre, osservando le labbra fine e delicate di Sara,che gia'da subito noto avere un particolare interesse per me, sarà il fascino della ragazza di città, sarà semplicemente curiosità per una persona nuova nel piccolo paesino di mare o sarà che si è accorta che le sto fissando da quando è arrivata?! Mi guarda molto intensamente con quegli occhi scuri e il naso a porcellina. È ovvio che tra noi ci sia un'intesa, ma non ci conosciamo e ne' io ne' lei sappiamo se siamo impegnate e soprattutto "cosa" ci piace (ad essere sincera, nemmeno io l'ho ancora capito cosa mi piaccia ). Io mi perdo nel bicchiere dell'aperitivo che ho ...
    ... appena ordinato, uno spritz all'arancia e sento i suoi occhi sfiorarmi le labbra ad ogni mio movimento o parola mentre sorseggia la sua cioccolata calda. Parliamo un po' di tutto: di lei che studia arte, del mio impegno nel volontariato veterinario e nel suo interesse per l'esoterismo. Questa è sicuramente un punto molto particolare ed eccitante sul quale ci soffermiamo a parlare a lungo, da sole, fuori una delle chiese del paese che gli amici mi portano a visitare, mentre gli altri sono ancora dentro. Ci troviamo davvero molto bene a parlare e il discorso affrontato sull'energia e sulla attrazione dell'universo, fa scattare qualcosa nei nostri sguardi, una complicità inaspettata, infatti in un lampo trovo la mia mano trasportata dalla sua, mi tira per il braccio e mi trascina dietro una delle mura della chiesa, in quell'angolo così riservato, i nostri occhi parlano e i miei di sicuro chiedono "cosa succede?", i suoi invece, dicono tutt'altro...Questo mi rende nervosa, ho il timore che qualcuno possa passare dietro quell' angolo e vederci mano nella mano, io appoggiata al muro a 2 cm dal suo volto liscissimo ed illuminato dall'eccitazione e lei inequivocabilmente avvicinata al mio. Cosa penserebbe mai un passante di un piccolo paese?! Ma è gia troppo tardi, anche perche sento un calore che con un'ondata ha già conquistato le mie guance il mio sesso, iniziando a farlo battere. Lei, poco più bassa di me, non mi lascia la mano, ma se la appoggia su quel bel viso tondo sempre con ...
«123»