1. Ripetizioni


    Data: 17/09/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Lolita1991, Fonte: RaccontiMilu

    Esco dalla doccia e ammiro il mio giovane corpo nudo e bagnato riflesso nello specchio, afferro l�asciugamano e me lo passo addosso poi inizio lentamente a vestirmi pregustando il momento in cui tu me li toglierai di dosso.Il mese di giugno è appena iniziato, esco da casa e mi assale improvvisamente l�afa pomeridiana, fotunatamente non soffro il caldo!Salgo in macchina e raggiungo il tuo ufficio situato in un ateneo universitario, fatico a trovare parcheggio poiché la città è caotica ma una volta oltrepassato il cancello della struttura mi trovo quasi catapultata in un'altra dimensione dove la pace e la serenità appaiono quasi paradossali.Percorro qualche metro e ti vedo, splendente come il sole, stai parlando con una collega la quale avrà più o meno quarant�anni; la tua stessa età, soltanto che lei non ha nemmeno una briciola del fascino che hai tu! (E di questo ne sei maledettamente consapevole). Rallento il passo ma il rumore dei miei tacchi ti distrae dalla conversazione, volgi lo sguardo verso la mia figura esile e fissi i tuoi occhi magnetici nei miei per un� istante abbastanza lungo da far nascere un brivido che mi percorre la schiena.Dopo questo tacito saluto proseguo dirigendomi verso il tuo ufficio. La porta è chiusa perciò mi fermo ad attenderti. Un minuto dopo ti vedo arrivare, ammiro la tua camminata sciolta ed il tuo fisico atletico sotto il vestito elegante fino a quando sei di fronte a me, non parliamo, tu apri e ti scosti per farmi entrare, mi segui e ti ...
    ... chiudi la porta alle spalle.Un sorriso malizioso affiora sulle mie labbra mentre gli occhi si abituano alla penombra della stanza, poi mi volto e li poso su di te. Percorri gli ultimi passi che ci separano e con un tono intrigante sussurri �Finalmente sei qui!� e la tua bocca si incolla alla mia, impadronendosene, mi baci appassionatamente ed intensamente insinuando la lingua tra le mie labbra e affondandola alla disperata ricerca della mia mentre le tue mani stringono forte i miei fianchi forzandoli affinchè i nostri corpi si appiccicchino. Sbottoni con foga la mia camicetta e poi aprendola ti abbassi a baciare i seni sodi che nonostante la terza misura si sostengono benissimo da soli (per questo e per l� ovvia necessità di essere spogliata in fretta, non porto il reggiseno!) i miai capezzoli si induriscono bramando di esssere succhiati e mostando la voglia che sale in me. Allungo le mani verso il cavallo dei tuoi pantaloni e accarezzo decisa la tua eccitazione che preme contro il tessuto poi slaccio la cintura e abbasso la cerniera dei pantaloni che ti cadono velocemente ai piedi seguiti subito dopo dalle mutande e finalmente il tuo membro è libero dalle costrizioni e già completamente eretto. Lo voglio sentire in bocca perciò nonostante l�impellente bosogno di soddisfare i miei ardori prendo tempo inginocchiandomi davanti a te mantendo un contatto visivo ; sfiorando delicatamente il tuo inguine mi avvicino alla pelle tesa del tuo membro e con la bocca lo bacio dolcemente, ...
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