Buona notte tatiana - Racconti Erotici

Buona notte tatiana

Rimasto a dormire dall'amica Tati nel pieno della notte tre rintocchi sulla porta svegliano il mio sonno, "posso entrare?" Una vocina dal silenzio mi fa capire che non me li sono sognati "Certo" rispondo con voce assonnata. Tatiana non riesce a dormire e nonostante sia fidanzata ma il compagno abita altrove e nonostante sia donna con certi valori non si è fatta scrupoli con l'umiltà di chi innocentemente chiede una piccolo supporto e mi chiede compagnia. Un po' rintontito senza pensarci, coi boxer e maglietta, mi alzo e l'accompagno nel suo letto.

Appena ci stendiamo l'abbraccio mettendole un braccio sotto il collo e l'altro all'altezza della bocca dello stomaco, "Che fai?" mi chiede curiosa "Non credo che tu mi abbia invitato da te per farti da soprammobile o sbaglio? Ti sto semplicemente abbracciando per farti sentire la mia presenza. Il mio polso è regolare e sono rilassato" sento il suo respiro accelerare nel silenzio "tu sei tranquilla?" , "No" mi risponde. "Ok ti faccio un massaggio" , " Non è una questione di massaggio, mi fa strano essere abbracciata in questo modo così affettuoso da qualcuno che non sia il mio fidanzato", le rispondo "ne parliamo dopo il massaggio" e la giro a pancia sotto cominciando ad accarezzarle la base del collo. "Ti togli la maglietta?" E ancora "sei a pancia sotto, non si vedrà nulla". Fidandosi allarga le braccia per poi ripiegarle su se stessa per afferrare la maglietta, arrotolarla fino al collo e sfilarsela, appoggiandola sul ...

... cuscino accanto al suo viso.

Il massaggio prosegue lento e leggero passando per le spalle, i fianchi, la schiena fino all'inizio della spina dorsale.

Andando a dormire anche lei indossava maglietta e mutandine e tolta la prima, non rimaneva che la seconda.

Il massaggio proseguì incessante anche per i glutei e ritenendo le mutandine limitante per il massaggio e forte del pieno relax raggiungo da Tatiana che lasciava apparentemente le mani scivolare ovunque esse volessero andare, non fu un problema girandola parzialmente di prima su un fianco e poi sull'altro, per farle scivolare via le mutandine.

Ora, raggiunto il nudo integrale, il massaggio proseguì su ogni gluteo. Ad ogni carezza verso l'interno del gluteo, l'anulare o il mignolo di tanto in tanto si facevano scappare una penetrazione leggera nella cavità del membro vaginale per lubrificare le pareti.

Le mani a questo punto presero di mira una alla volta ogni singola gamba, dalla coscia, interno coscia, ginocchia, polpaccio, base del collo del piede e pianta del piede e ad ogni risalita verso l'interno coscia il suo respiro assai rilassato e compiaciuto fino a quel momento divenne eccitato e desideroso. A questo punto il massaggio da questa parte era finito, senza quasi neanche chiederglielo, la feci rigirare in posizione SUPINA, ammirandone nella sua interezza la bellezza del corpo, dal viso passando per gli enormi seni, i fianchi stretti, un pelo vaginale ben curato e le gambe dritte e di una buona tenuta ...