.....non voglio tradire il mio ragazzo.
Data: 18/09/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Stalio, Fonte: Annunci69
Questa è la mia storia con Debby, una ragazza appena maggiorenne, a cui ho fatto prendere coscienza di essere.........molto, molto troietta. No, anzi, proprio una troia.
Capelli non lunghissimi, sulle spalle, color castano chiari, quasi biondi. Alta sul 1,70, magra, seconda abbondante di seno. Non bellissima, ma carina si.
Fidanzata con un ragazzo del paese, nel bolognese.
È la sorella minore di Carmen, la mia amante più o meno fissa.
Debby lavora in un bar insieme ad un'altra delle sorelle, loro sono quattro, una più tr.......dell'altra
L'ho conosciuta nel bar. Spesso mi dò appuntamento lì con Carmen, lei non guida e si fa accompagnare dal marito nel locale delle sorelle, poi arrivo io.
Lo sgabuzzino sul retro, diverse volte, ne ha viste delle belle.
Con Debby è partito tutto così: Carmen si era ammalata, con la febbre alta che non l'abbandonava.
Una bronchite trascurata, quindi la cosa è andata per le lunghe.
Li è toccato stare in casa per quasi tre settimane, quindi noi non ci si poteva vedere.
Dopo una decina di giorni ha cominciato a martellarmi perché andassi a trovarla........ma c'era l'ostacolo del marito che per stargli vicino, durante la malattia, si era preso dei giorni di ferie.
Carmen pensa e ripensa, alla fine mi chiama: "Domani vai al bar, prelevi mia sorella Debby, e insieme venite qui. Come se fosse stata lei a chiederti un passaggio per venirmi a trovare. Io l'avviso così si fa trovare pronta."
Mi è sembrata una buona ...
... idea......se mi presento con la sorella il marito dovrebbe berla.
Così il pomeriggio successivo vado al bar a prendere Debby. Arrivo dentro ma, siccome il locale è pieno di gente, mi chiede se posso aspettare una decina di minuti, il tempo di aiutare la sorella a smaltire un po' di clientela.
Mi siedo ad un tavolino per leggere un giornale sportivo.
Passa qualche minuto e, senza avergli chiesto niente, Debby mi porta una birra. Non posso non notare la minigonna che indossa, cortissima, pazzesca.
Le guardo le gambe qualche attimo, ..........e lei se ne accorge. Mi sorride.......
Sono in astinenza da qualche giorno..........ed a quella vista il fratellino entra subito in agitazione.
La guardo ancora mentre è alla cassa, e anche lei ricambia gli sguardi e sorride.......
Finalmente si libera ed usciamo. Andiamo nel parcheggio, saliamo in macchina.
Mentre entra le guardo le gambe, .......ed intravedo per un attimo le mutande bianche.
Si mette comoda, io metto in moto e parto.
Non riesco a staccare gli occhi dalle sue gambe.
Seguo l'istinto, come faccio sempre. Vediamo che succede.......
Appena fuori dal paese allungo la mano destra sulla sua coscia sinistra, lei: "Maurizio dai......per favore." E stringe le gambe.
Vado subito in su, arrivo alle mutande. Lei mi ferma con entrambe le mani, ma senza convinzione, anzi ho la sensazione che apra leggermente le gambe.
Giro con la macchina su una stradellina sterrata e mi parcheggio.
Lei: ...