1. MOGLIE SPLENDIDA


    Data: 18/09/2020, Categorie: Cuckold Etero Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    ... puttana il tuo culo sarà mio.Sarò il primo anche se non l’ultimo (cosa intendeva??) a godere e a farti godere con il culo.Il suo uccello all’idea di quel che avrebbe fatto si era rizzato nuovamente.Fece una cosa nuova anche per me .Le disse:vieni dietro me e si mise alla pecorina.Le disse:leccami il buco del culo .(che gran porco)Entra con la tua linguetta nell’ano e le prese una mano che fece passare al suo fianco a prendergli l’uccello.Le disse: segami e leccami.Vedevo Laura segarlo ed insinuare la lingua nel culo di Giorgio; per me era una novità,ma non per Giorgio.Si vedeva come gli piacesse ciò che Laura gli stava facendo.Soddisfatto della partecipazione di Laura la interruppe.Si portò al suo fianco visibilmente eccitato. Adesso tocca a te.Fammi vedere quanto mi vuoi.Sembrò che Laura aspettasse solo quel momento;alla ricerca della soddisfazione personale e sollecitata da nuove esperienze stava cambiando.Si mise supina ,guardando Giorgio allargò le gambe e mise in prima visione la sua figa.Prese con le dita le labra della figa ed oscenamente le tirò allargando l’ingresso del paradiso.Disse: guarda. La mia fighetta ti aspetta. Vuole il tuo cazzo .E’ pronta a riceverti. Vieni entra .Non ne posso più.Voglio essere scopata.Sentire il tuo cazzo . Fammi quello che vuoi è tua.Giorgio ne era impressionato,non pensavamo che l’eccitante potesse essere così potente.Forse aveva semplicemente scatenato i suoi istinti repressi. Dopo anni di inibizioni forzate adesso si stava ...
    ... lasciando andare in eccesso.Ciò ci rese felice.sarebbe stato tutto molto più semplice.Le chiese:prendi la pillola? Perche’ mi piace sborrare dentro alle mie puttane..E lei,continuando ad offrrirgli la fighetta: non prendo nulla.E lui:non importa ti farai dare dal dottore la pillola del giorno dopo e appoggio l’uccello all’ingresso della sua passera.Laura, infoiata, non appena lo sentì nei pressi della figa, presa dal delirio eccitativo, lo prese con una mano.Dicendo: finalmente; lo accompagnò dentro sé.Era più di quanto avessi mai sognato:mia moglie disinibita e affamata di cazzoLaura attorciglià le gambe ai fianchi di Giorgio per prendere meglio il suo uccello e sentirlo di più.Per impedirle di gridare Giorgio la baciò. Le loro bocche e lingue si unirono.La scopò con passione per alcuni minutivoleva goderle in figa e poi nel suo agognato culo.Laura con un grido godette una prima volta.Giorgio era straeccitato, non gli sembrava vero di di scopare una donna cosi’. Aveva il cazzo durissimo che non aveva alcuna voglia di rinunciare a quanto stava facendo. Sembrava gli dicesse:scopala fino a farla morire.E continuo’ a scoparla in piu’ posizioni.Sentii Laura gridare piu’ volte: vengo, non è possibile sto venendo ancora.La scopò ininterrottamente per oltre un’ora poi anche il suo uccello diede, finalmente ,segni di stanchezza.Giorgio si sedette sul bordo del letto e fece calare Laura di schiena su di sé fino a che il suo uccello non fu dentro lei.Si guardavano, riflessi, nello specchio, a ...
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