1. Il quartiere bara


    Data: 19/09/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: insky

    ... aggirano fra i tavoli e si danno un gran da fare a far sbrodolare i loro cazzi nelle tazze dei clienti.
    
    Finisco la colazione, e mi sento bagnato nelle mutande, il mio pene deve aver vomitato un po' di presperma con tutto quello spettacolo. Guardo l'orologio, fortuna che ho ancora un po' di tempo.
    
    -Cameriere..?!
    
    -Sì, signore? Desidera?
    
    -Il menù dice che avete dei manzi freschi... ho poco tempo...
    
    -Prego da questa parte. I nostri giovani manzi hanno bisogno di essere montati continuamente, sono molto vogliosi e danno grande soddisfazione-.
    
    Il cameriere mi precede, con pene svettante e palle fuori dai pantaloni che si muovono al ritmo delle cosce. Dietro l'angolo c'è il mattatoio, lo svuotapalle; mi mette in attesa. Cè una grande parete di plexiglass blu che divide i manzi da i mattatori. Sulla parete delle aperture da cui sporgono culi sodi e affamati. I manzi stanno lì, dietro la parete, supini, con i polsi legati dietro la testa e le gambe ben stese in alto, immobilizzati. E' tutto un eccitante mugolio.
    
    -Che manzo preferisce?-
    
    -Mmm... Adolescente, muscoloso e liscio-.
    
    -Postazione 3. Prego attenda, si sta per liberare.
    
    Infatti è occupata da un uomo sulla quarantina in giacca e cravatta, che sta dando gli ultimi colpi a quel torello scatenato. Finisce di sborrare e si tira su i pantaloni, si volta, cerca un cameriere che arriva immediatamente ad asciugargli il cazzo spompato. Quel bastardo non ha usato il preservativo, e mi ha lasciato quel ...
    ... culetto tutto bagnato che ora gronda copiosamente.
    
    Mi faccio avanti alla mia postazione, che spettacolo ho davanti: dietro quel plexiglass blu ho un giovane dai folti riccioli sudati e le labbra enormi, pulsanti. Giace a occhi chiusi, ansimante. Quei muscoletti ben levigati e le gambe snelle e lisce. Ha un po' di peluria solo sotto le ascelle e sull'inguine. Il culetto è soffice...! Non riesco più a trattenermi: -Cameriere un preservativo!-.
    
    Il cameriere biondino mi si mette subito dietro e fa tutto lui: mi sgancia i pantoloni e mi massaggia il mandrillo. Poi apre la bustina e si sprigiona profumo di fragola, perfettamente in tono con l'angelo giacente filtrato dal plexiglass blu. Il cameriere massaggia con un lubrificante mentre stende la guaina; mi fa impazzire!
    
    E ora tocca a me: afferro le caviglie del manzo; in slow motion avanza l'asta tra le chiappette bagnate, la cappella gommata scivola sulle gocce del porco prima di me, entro che è una meraviglia e sono avvolto dal calore, come fosse la bocca dell'inferno. Lui già si dimena sempre a occhi chiusi, sembra balli la danza del ventre, si morde le labbra grosse, contrae tutti i muscoli del petto e le spalle, vorrebbe liberarsi, magari per stringermi forte a sè, o forse per masturbarsi quel bel pisello che gli giace sull'addome. Le palle gli rimbalzano colpo dopo colpo, chissà da quanto non viene... Allungo la mano e inizio a segarlo col palmo della mano, schiacciangoglielo sulla pancia. Appena si sente toccato lì, tira ...