1. Amici di famiglia parte 6


    Data: 21/09/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: archer81, Fonte: Annunci69

    ... seriamente.
    
    Luca non potè resistere oltremodo allo stress ed alla tensione accumulati negli ultimi giorni e scoppiò in un pianto liberatorio e irrefrenabile.
    
    Senza nemmeno accorgersene si trovò avvolto dall’abbraccio rassicurante del padre che lo cingeva con le sue braccia muscolose e, come quando era bambino, si sedette in grembo al padre.
    
    A poco a poco riuscì a calmarsi e, seppur pieno di timore ed imbarazzo, cominciò a raccontare al padre quanto accaduto negli ultimi giorni.
    
    Si aspettava una reazione furiosa del padre ma invece questi mantenne la calma e lo rassicurò ancor di più tranquillizzandolo su quanto accaduto e spiegando che quanto aveva visto era un modo che usavano per dimostrarsi affetto e per appagare certi desideri che altrimenti sarebbe stato difficile e pericoloso appagare.
    
    Gli spiegò dei primi approcci col fratello che per lui era zio Marco e di come avessero poi coinvolto quel curiosone di Andrea e lo rassicurò dicendogli che con lui era al sicuro e gli spiaceva di come la sua prima esperienza fosse stata così poco appagante.
    
    Accarezzava la testa del figlio e gli dava dei leggeri e dolci baci sulle guance bagnate dalle lacrime.
    
    Luca neanche si era accorto del fatto che l’asciugamano era scivolato a terra e che si trovava col suo pisello in erezione al vento.
    
    Questo non sfuggì però al padre che cominciò ad accarezzare il pene del figlio facendolo sussultare.
    
    Una mano si dedicava al suo pisello mentre l’altra accarezzava il suo ...
    ... scroto ed il suo buchino suscitando in lui un piacere mai provato prima che lo portò in breve tempo ad esplodere in una sborrata intensa ed elettrizzante.
    
    Rimase senza fiato appoggiato al petto del padre che ancora lo coccolava ma allo stesso tempo sentiva premere sotto di lui il pene del padre che era molto eccitato e che premeva per uscire dalla prigione dei suoi pantaloni.
    
    Il padre fece alzare Luca e gli chiese se volesse provare a renderlo felice. Questi annuì e si trovò di fronte il cazzo venoso e duro del padre.
    
    Era più grande di quello del fratello e spontaneamente lo avvicinò alle labbra baciandolo e cominciando a leccarlo.
    
    Sotto i saggi consigli del padre scoprì una innata abilità nell’arte dei pompini, realizzando quanto gli piacesse succhiare un bel pisello e quanto adorasse spingerselo in gola leccando le palle e massaggiandole leccando anche il buco e di come ancora di più adorasse sentirsi riempire di calda crema.
    
    Da quel giorno aveva imparato a soddisfare il padre ed anche il fratello desiderando anche ad imparare ad essere scopato come aveva visto fare nei filmati ad Andrea.
    
    Purtroppo per lui sia il padre che zio Marco avevano più volte detto a Luca che avrebbe dovuto pazientare ed aspettare di essere pronto e che nel frattempo avrebbe potuto migliorarsi nell’arte del pompino.
    
    Quel racconto mi sembrava davvero inverosimile ma la bravura del mio amico Luca nel succhiare il cazzo mi era stata dimostrata a più riprese.
    
    Decisi di approfittare ...