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La sorpresa - Stalloni dalla dotazione super
Data: 22/09/2020, Categorie: Incesti Autore: Puttanella incestuosa
... testicoli erano lisci come palle di biliardo. Aminu aveva un pene grosso e lungo e di cui doveva mantenere un rigoroso controllo pena il rischio di sfondamento della malcapitata femmina. La prima volta infatti,mi aveva montata con una tale foga che davvero pensavo che mi avrebbe squartata. Alle mie prime grida di dolore,mi si era chinato sulla schiena e appoggiando la bocca ansimante sul mio orecchio,mi aveva accarezzata e chiesto scusa in un misto di lingue che mi aveva fatto sorridere. Poi,quando mi ero girata per prenderlo frontalmente,mi aveva aperta e portandosi le mie gambe sulle spalle,era riuscito a controllare i suoi affondi trascinandomi coi suoi poderosi,ma controllati colpi verso il delirio dei sensi. Avevo perso il conto quella prima volta,di quanti orgasmi avevo avuto prima che,aprendo il suo rubinetto non mi inondasse con una raffica di bollenti fiotti di sborra spruzzati dappertutto. Forse l'ho già scritto ma vale la pena ricordare che in quel momento avevo desiderato essere fertile e pronta ad essere ingravidata da lui ma che,fortunatamente,ero già pregna al sesto mese e dunque,ero salva dalla mia stessa follia. Mentre mi chiavava tenendomi le mani sotto i glutei,si abbassava sul mio corpo ed alternava le sue labbra dalla mia bocca dalla quale mi strappava la lingua con irresistibili risucchi ai capezzoli dai quali suggeva il ...
... colostro che anticipava la monta del latte che sarebbe arrivata da li a qualche mese. Il fratello Faisal che si era subito occupato di mia madre di cui conosceva già ogni orifizio,dopo aver fatto godere lei svuotandole nel retto il caldo carico contenuto nei suoi testicoli,era vento verso di me e con la bocca avevo subito fatto conoscenza col suo nerboruto attributo ed il sapore della luccicante cremina che ancora lo ricopriva. La verga di Faisal era diversa da quella del fratello. Era più corto(A misura perfetta per il mio canale vaginale) ma più tozzo e ricoperto di vene molto gonfie e spesse da sembrare scolpite. Anche i suoi testicoli erano più grossi anche se,alla prima "presentazione" ai miei occhi ed alle mie labbra,essendo vuoti,mi erano apparsi penduli e lunghi. Quella sensazione però era rimasta fissa nella mia mente solo il tempo necessario affinché si completasse la ricarica dopo di che,al primo accesso,mi aveva dilatata al punto da farmi provare per la seconda volta in vita mia,la sensazione di essere sverginata. In quel momento,avevo pensato ancora a mio marito ed a come avrei potuto giustificare una fica così slabbrata. Mia madre senza neanche lavarsi,aveva indossato le mutandine e col culo pieno di sperma era andata in cucina a preparare il caffé per me e per gli stalloni che si sarebbero occupati del mio piacere per tutta la notte. segue