CAMIONISTI FINALE
Data: 22/09/2020,
Categorie:
Voyeur
Masturbazione
Maturo
Autore: gianniambrosoli, Fonte: xHamster
... così bene come stasera, finalmente mi sono sentito libero di esprimere tutta la mia LIBIDINE, merito di tua moglie che è una donna bellissima, di una dolcezza unica, ma che riserva continue sorprese, con la sua faccia d'angelo trae ininganno, mai avrei pensato che dietro quel sorriso pudico si nascondesse la QUINTESSENZA della TROIAGGINE, ma pur essendo un'autentica MAIALA fa del SESSO LIBERO e PULITO, cioè mi spiego meglio, anche FACENDO le più GRANDI PORCATE, usando le PAROLE PIÙ OSCENE lei rimane sempre PULITA, questo ti mette a tuo agio e capisci che puoi realizzare qualunque tuopiù nascosto DESIDERIO senza mai correre il rischio di superare il limite; è stupendo vorrei avere anch'io una donna come Gioia”. “Basta con tutti questi complimenti, altrimenti mi fate diventare più rossa di quanto abbiamo SCOPATO, sappiate che anche voi siete bravissimi, sapete come ECCITARE una donna in modo che si DIA completamente e senza riserve”, intervenne Gioia. Guardando l’orologio Enrico ebbe un sobbalzo, “accidenti come si è fatto tardi, noi dobbiamo affrettarci altrimenti addio consegna, Alberto questo è il mio numero di cellulare, puoi chiamarci quando vuoi, noi saremmo felicissimi di rincontrarvi, adesso scusateci ma dobbiamo proprio andare,speriamo di rivederci presto”, si avvicinò a Gioia la baciò sulla bocca, le prese la mano e la portò sulla patta e disse: “senti come è ancora DURO, continuerei a CHIAVARTI per tutta la notte, ciao”. Ripartimmo, tirai fuori l’UCCELLO e comincia ...
... a MENARMELO “adesso devi raccontarmi tutto per filo e per segno ma devi dirmi innanzitutto come mai all’inizio guidava Gianni ed ora al posto di guida c’era Enrico, eppure non vi siete mai fermati”. “Modestamente ho guidato io, le cose sono andate così, all’inizio ho cominciato a fare all’amore sulla brandina con Enrico, più tardi ti dico che cosa non mi combinato quel MANDRILLO, ad un certo punto mentre stavamo CHIAVANDO alla PECORINA Gianni mi ha detto che era una tortura sentirci FOTTERE quindi mi ha implorato di andargli a LECCARE LA MAZZA mentre guidava. Con Enrico appiccicato al mio CULO che continuava a CHIAVARMI ci sono andata ed ho scoperto che anche il cuginetto aveva un VARRA di notevoli dimensioni che si MENAVA oscenamente, gli ho leccato subito la CAPOCCHIA e poi mi sono infilato in BOCCA, fino alla GOLA, quel durissimo PESCIONE cominciando a fargli uno dei miei famosi BOCCHINI che tanto piacciono a te e, come puoi testimoniare, sono sempre piaciuti a quelli da cui mi hai fatto FOTTERE. Eccitato dal pompino che facevo al cugino, Enrico mi ha sfilato il CAZZO dalla BERNARDA ed ha detto “sei un grandissima BOCCHINARA, adesso ti voglio SPACCARE il CULO” ed ha appoggiato il suo GLANDE al mio buco nero, “e no!!!”, ha quasi urlato Gianni, il culo glielo devo sfondare io, tu già ti sei divertito abbastanza nella PUCCHIACCA, il CULO a Gioia debbo farglielo io per prima, comunque stai tranquillo io penso che dopo, ma solo dopo, alla signora non dispiacerà di darlo anche a ...